Che cosa è previsto in merito alle entrate a febbraio e quali saranno le categorie interessate da queste eventuali novità.
Le entrate di febbraio potrebbero essere inficiate da una problematica non da poco. E che potrebbe avere a sua volta un peso specifico importante data la attuale situazione dominata da inflazione e carovita a livelli molto elevati. Purtroppo non arrivano delle buone notizie in questo senso per alcune specifiche categorie di lavoratori.
Categorie che fanno parte tanto del comparto pubblico quanto di quello privato e che risulteranno essere interessate da uno sgravio contributivo che andrà ad interessare proprio le entrate di febbraio. È previsto un ulteriore taglio del cuneo fiscale che, sulla carta, dovrebbe garantire un aumento degli stipendi netti.
In base all’imponibile al lordo previdenziale spetta una determinata cifra, con il taglio della quota di contributi da versare all’INPS che quindi procede per scaglioni. Si ha un taglio dell’8,80% per i dipendenti pubblici e del 9,19% per gli altri. Poi un -3% per chi ha uno stipendio mensile più basso di 1923 euro, ed un -2% per chi invece percepisce 2692 euro.
Entrate di febbraio, cosa accadrà per alcuni cittadini
L’INPS ha confermato comunque che i datori di lavoro devono corrispondere gli sgravi già con la busta paga di gennaio, quando possibile.
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Altrimenti bisogna procedere con quella di febbraio che verrà percepita a marzo. Ci si aspetta nel caso ulteriori comunicazioni da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale in caso di cambiamenti o di ulteriori conferme del caso.
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Contestualmente alla situazione che riguarda gli stipendi, è sempre bene sottolineare come sia possibile anche potere fare ricorso all’inoltro di domande appositamente previste per potere ottenere uno specifico bonus.
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E tra i tanti che il Governo Meloni ha confermato all’interno della Manovra passata a ridosso del Natale scorso. Tra questi c’è il cosiddetto Sisma Bonus, che riguarda l’attuazione di previste detrazioni fiscali
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Tutto ciò nel caso in cui si proceda con dei lavori su immobili di tutti i tipi (sia per uso abitativo che commerciale, n.d.r.) in chiave di rafforzamento contro il manifestarsi di terremoti e di movimenti tellurici.
