Una circolazione sanguigna poco attiva, se non migliorata nel tempo, può provocare fastidi in ogni zona del corpo a cominciare dalle estremità. Ecco come evitarlo
Prima di delineare qualche semplice esercizio che incrementerà fortemente la circolazione sanguigna, è bene soffermarsi sulle cause che portano a ridurre la pressione e il sistema circolatorio più in generale. I problemi alla struttura circolatoria sono dovuti ad una riduzione dell’afflusso di sangue. Le cause possono essere davvero molteplici; può essere solo una semplificazione, ma a grandi linee possiamo dire che una vita sedentaria e problemi di peso sicuramente influiscono notevolmente sulla circolazione sanguigna.
Anche la differenza tra una buona o cattiva alimentazione contribuisce fortemente in questo senso; più nello specifico, ad esempio, un consumo eccessivo di sale altera il normale equilibrio circolatorio. Altre variabili che influenzano la normale circolazione sono l’aumento del colesterolo e il diabete. Altri fattori sono certamente il fumo ed i problemi con l’alcool.
Ecco gli esercizi da fare per riequilibrare la pressione sanguigna
sistema circolazione sanguigna (foto canva) -Inran.it
Per riconoscere i sintomi di uno squilibrio nella circolazione sanguigna uno dei principali campanelli d’allarme è la stanchezza. Se a questa, aggiungiamo il gonfiore degli arti superiori o inferiori, i crampi, e il formicolio alle estremità, possiamo star certi che sono tutte conseguenze di un depotenziato sistema circolatorio.
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Praticare Yoga, è probabilmente il più inaspettato ed efficace metodo per raggiungere il nostro obiettivo. Essendo rilassante e tonificante, è anche estremamente funzionale per migliorare la circolazione del sangue.
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Il nuoto è un’altra strategia efficacissima per la pressione del sangue; nuotare non fa solo bene al corpo ma anche alla circolazione perché potenzia il cuore e, di conseguenza, il flusso di ossigeno verso cuore e polmoni.
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Altri due suggerimenti da ripetere il più possibile nell’arco della settimana sono le camminate, senza che debbano diventare per forza una vera e propria attività fisica, e le flessioni. Camminare è un ottima strategia per riattivare la circolazione perché pompa il sangue in tutto il corpo. Dopo aver preso l’abitudine di fare passeggiate almeno un paio di volte alla settimana, i benefici non tarderanno ad arrivare. Per chi se la sente infine, proponiamo di integrare il tutto con qualche flessione. Infatti fare le flessioni, oltre a dare tonicità e carica, aiuta e stimola la circolazione.
