La felicità di coppia è un sentimento che si costruisce nel tempo, un equilibrio complesso tra l’Io interiore e il partner: i consigli dello psicologo.
“Stare bene con se stessi per stare bene con gli altri” è una frase che si sente spesso ripetere. È una verità assoluta, ed è la base da cui partire per essere felici in coppia. Stare bene prima di tutto con se stessi è essenziale per non incorrere in una relazione tossica, di dipendenza dall’altro. La felicità di coppia è una sentimento che si costruisce nel tempo.
Tra due persone si deve instaurare un equilibrio complesso che mette in relazione l’Io interiore e quello del proprio partner. Mantenere questo equilibro comporta un lavoro costante, un percorso di crescita personale che parte dalle abitudini quotidiane. Ogni coppia può migliorare la propria condizione sentimentale e approcciarsi bene alla vita. I consigli dello psicologo.
Come migliorare il rapporto di coppia e raggiungere e mantenere la felicità
Prima di tutto, la vita deve essere affrontata con un certo ottimismo di fondo. Buttarsi giù ed essere pessimisti è controproducente, perché è una condizione che non fa altro che nascondere i lati positivi. Bisogna lavorare quotidianamente su questo aspetto. Una vita felice parte proprio dall’ottimismo, dalla voglia di cambiamento, allontanando così un atteggiamento passivo e rinunciatario.
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Chiudersi nella propria comfort zone non è sempre una buona idea, anzi, a volte il cambiamento fa bene e porta nuovi stimoli. La vita è una sfida continua, inutile fossilizzarsi su una forma standard. Quindi, via i pensieri negativi, bisogna tirare fuori le unghie ed essere pronti alla lotta. L’ottimismo, secondo lo psicologo Martin Seligman, si può allenare.
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Seligman è il fondatore della cosiddetta “psicologia positiva”, una teoria del benessere basata su studi scientifici. Il cervello ha le sue abitudini, perciò bisogna allenarlo di continuo, stimolandolo agli impulsi positivi. Bisogna pensare che non si è in balia degli eventi, ma che l’uomo può controllare sentimenti ed eventi. È necessario prendere in mano la propria vita e riuscire a guidare le proprie azioni.
Le cinque regole da seguire per trovare l’equilibrio di coppia
Occorre intervenire sulle abitudini e modificare alcuni aspetti del proprio carattere. Migliorando la propria consapevolezza, si tende a instaurare un rapporto migliore con il proprio partner. Quando si ha poca consapevolezza di sé, non si riesce a controllare il rapporto di coppia. Come raggiungere stabilità e felicità di coppia? Secondo Seligman esistono cinque regole.
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La prima regola è il dialogo. Significa che bisogna comunicare, confrontarsi insieme al proprio partner, affrontare insieme le criticità, capire insieme come risolvere i comuni problemi quotidiani. Instaurare un confronto verbale, senza essere aggressivi, è fondamentale. La seconda regola è la comprensione derivata dall’ascolto. Non bisogna imporre solo la propria visione, ma confrontarla con quella del partner. Tra le due visioni, si deve trovare un punto in comune.
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La terza regola è quella della gratitudine, ciò significa fare un percorso insieme, arricchendosi, tralasciando i gesti egoistici. E poi troviamo la complicità, vale a dire la condivisione delle esperienze e di emozioni. Bisogna fare le cose insieme. Infine, mai dare per scontato il proprio sentimento o quello del partner. Bisogna essere onesti, bisogna impegnarsi per coltivare il sentimento giorno dopo giorno, rispettando la persona che si ha accanto.
