Dove e come si festeggia Carnevale negli altri Paesi. Quali sono i carnevali più famosi nel mondo e quali sono la storia e le curiosità da conoscere.
Carnevale negli altri Paesi rappresenta una tradizione consolidata da tantissimo tempo. Questa festività ha un retaggio molto antico in Italia, con gli “antenati” di tale evento che risalgono a prima dei Romani. E che proprio nell’Antica Roma si è poi consolidata assumendo alcuni tratti che sono sopravvissuti fino ad oggi.
E Carnevale negli altri Paesi come dalle nostre parti rappresenta il periodo più pazzo dell’anno, durante il quale lasciarsi andare a bagordi prima di un necessario momento di calma, che parte con il Mercoledì delle Ceneri. Sappiamo bene quali sono le principali località italiane in cui andare a festeggiare.
Abbiamo Putignano, Cerignola, Cento, Ivrea, Viareggio, la elegantissima Venezia e Ronciglione. Tutti posti con una lunga e consolidata tradizione carnevalesca, che il più delle volte affonda le proprie radici al Medioevo ed al Rinascimento, con appuntamenti annuali che si ripetono da allora in avanti.
Carnevale negli altri Paesi, dove si fa festa
Il più famoso è certamente il Carnevale di Rio de Janeiro, in Brasile. Ogni anno attira migliaia e migliaia di visitatori da tutto il mondo e si sfila a ritmo di samba, tra coriandoli e costumi esotici. Da quelle parti infatti è estate, ma maschere, perline e piume non possono mancare.
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C’è poi il Carnevale di New Orleans, negli Stati Uniti, in quella che è la città riconosciuta universalmente come la capitale mondiale del jazz. Si fa festa all’insegna del viola, del verde e del color oro.
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Ed ecco anche il Carnevale di Santa Cruz di Tenerife (Spagna), quello di Sydney (Australia), quello di Toronto (Canada) e quello di Notting Hill, uno dei più noti quartieri della capitale dell’Inghilterra, Londra.
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Altre località dove l’appuntamento con il Carnevale è immancabile sono: Barbados, Colonia (Germania) e Mazatlán (Messico). Ed in tutti questi casi fanno da comun denominatore per i festeggiamenti che hanno luogo in tutto il mondo il ricorso alle maschere, ai coriandoli ed ai carri allegorici in sfilata.
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I carri simboleggiano il succedersi dell’ordine e del caos, degli spiriti di cielo, terra ed inferi ed in generale il destino. E le maschere sono un modo per esorcizzare le anime dei defunti, collegate a questo discorso. Un retaggio fatto suo anche dal teatro già in età antica. Mentre i coriandoli sono invece una aggiunta nata nel tempo per dare maggiore colore e brio al tutto.
