Le piante grasse sono un must per arricchire l’arredamento della propria casa, sia interno che esterno, ma come poterle moltiplicare?
Invece di recarsi in negozio ed acquistare uno nuova pianta grassa perché non provare a moltiplicarla partendo da una che si possiede già in casa? Difatti moltiplicare una succulenta è più facile ed efficace di quello che si può pensare e possono ricorrere a più metodi: semi, talee di foglie o fusto o germogli, tuberi o rizomi.
Inoltre, la moltiplicazione delle piante può avvenire in via gamica o agamica. La prima, conosciuta anche come vegetativa, consiste nell’asportare delle porzioni di pianta per ottenerne una nuova identica. L’agamica, conosciuta come sessuale, avviene tramite i semi ma fa nascere piante simili a quella madre non identiche come avviene per la gamica.
Moltiplicare le piate grasse: come farlo attraverso i diversi metodi
I metodi più noti per moltiplicare una pianta grassa sono:
- seme
- talee
Scopri come avviene ognuno di esso.
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Moltiplicare le piante grasse per seme
La moltiplicazione tramite seme è molto lenta rispetto alle altre. La preparazione del terreno è fondamentale e prevede l’uso di ghiaia grossa infondo al vaso prima di procedere a mettere il terriccio, in modo da drenare adeguatamente. Poi spargere i semi nel terreno e ricoprirli con uno strato di sabbia. Mantenere una temperatura di 21 gradi. Quando i semi iniziano a germogliare possono essere spostati all’aria aperta e alla luce diretta del sole, rinvasando ogni anno in un vaso più grande.
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Moltiplicare le piante grasse per talea
La moltiplicazione per talea si può fare in due metodi:
- tramite foglia: adatte a piante come la Crassula e la Echeveria. È necessario disporre una pianta madre matura e scegliere le foglie più carnose e solide, poi staccarle con cura tramite l’uso di un coltello. Tenerle su un foglio di carta all’ombra ad una temperatura che non sia inferiore ai 10 gradi finché non avranno formato una parte indurita. Il terriccio nei vasi deve essere composto da torba fine, mischiata con sabbia o ghiaia grossa
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- per fusto: adatto a cactus, Euphorbia, Stapella ed Epiphyllum. Prima del trapianto occorre attendere la formazione del callo mantenendo la pianta grassa in un luogo caldo e asciutto. La talea deve essere poi inserita nel terriccio in posizione eretta. Innaffiare tramite nebulizzazione.