Una delle tue passioni più grandi è il giardinaggio? Non puoi non avere nel tuo giardino o sul tuo terrazzo qualche vaso di Ciclamino. Grazie a questa guida scoprirai come facilitare la fioritura del ciclamino, come coltivarlo e soprattutto come prendertene cura!
Il ciclamino è una pianta invernale facilissima da coltivare che resiste anche a climi abbastanza rigidi, mantenendosi fino alla fine dell’inverno. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Primulacee e a differenza di molte piante non è soggetta a un riposo vegetativo durante la stagione invernale. Anzi è proprio in questo periodo che il ciclamino tende a fiorire e colorare giardini e balconi.
In natura sono presenti più di 20 specie diverse e si suddividono in piante che possono essere coltivate all’esterno o all’interno delle mura domestiche. Il ciclamino è una pianta sia mediterranea, sia asiatica che africana. In Italia è possibile trovare 3 specie diverse: il ciclamino alpino, quello napoletano e infine quello primaverile. Il ciclamino cresce in zone fredde come le montagne, i boschi oppure zone prevalentemente ombrose.
Come facilitare la fioritura del ciclamino in casa tua
Il ciclamino di sicuro è fra le piante più utilizzate in antichità per curare i vari malanni fisici, inoltre forse non lo sai ma questa pianta possiede molteplici proprietà benefiche in grado di regolare il flusso mestruale, elimina eventuali vermi intestinali ed è un potente purgante naturale.
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Di solito è possibile coltivare il ciclamino in vaso ed è possibile collocarlo anche in casa, posizionandolo in una zona della casa dove non è soggetto al contatto diretto coi raggi solari e che la temperatura non superi i 15 gradi. La seminazione avviene da luglio fino a settembre, i semi nel vaso posizionali in maniera rettangolare unendo al terriccio della sabbia. A questo punto potrai procedere all’annaffiatura che non dovrà essere aggressiva.
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Per fare si che il vaso mantenga una temperatura sempre stabile, si consiglia di avvolgerlo intorno a della plastica trasparente. Due volte alla settimana arieggia il vaso tenendo sempre conto che il terriccio non dovrà mai essere troppo asciutto. Trascorso un mese esatto dalla coltivazione del ciclamino dovrebbero essere spuntato i primi germogli. A questo punto si consiglia di scegliere accuratamente le varie piantine più forti e posizionarle definitivamente in un altro vaso.
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Anche in giardino è possibile coltivare i ciclamini, in questo caso si consigliano dei ciclamini selvatici e di collocare le piante in zone ombreggiate come vicino ad alberi o siepi. In modo da essere riparati da eventuali raffiche di vento e sbalzi repentini di temperatura. Assicurati sempre che il terriccio sia umido e drenato e di annaffiare i vari ciclamini con regolarità. Durante l’annaffiatura del ciclamino si sconsiglia di inumidire fiori e foglie, perché questo processo potrebbe portare alla comparsa di varie muffe e parassiti su di essi.
Nicolas De Santis
