Qual è lo stile giapponese adatto a donare forma alle proprie piante? Si parla di Kokedama ed è incredibile, vediamo come eseguirlo!
L’arte del Kokedama si traduce letteralmente da “koke” che significa muschio e “dama” che significa palla. Questa palla di muschio ha conosciuto una rinascita come forma d’arte moderna perfetta per presentare in modo unico piante e fiori. Chi ama i bonsai, il feng shui e tutto ciò che riguarda la cultura giapponese probabilmente è già a conoscenza di questa forma d’arte.
Nello specifico il kokedama è una forma d’arte del giardino giapponese antica di secoli e legata alla pratica del bonsai. Si tratta di vere e proprie sfere di terra ricoperte di muschio, dove vengono inserite delle piantine. Questa tecnica è conosciuta anche come “bonsai dei poveri” e riprodurla è molto semplice.
Il Kokedama: lo stile giapponese da donare alle tue piante
Ti potrebbe interessare anche >>> Come curare e potare la tua siepe per avere un giardino davvero impeccabile: qualche trucchetto
Ricreare il kokedama è molto semplice e non richiede particolare doti di giardinaggio. Per ricreare un angolino che richiami l’oriente questo stile è perfetto da ricreare. Tutto quello di cui si ha bisogno è:
- Una piantina di piccola dimensioni e poi non cresca troppo
- Sfagno (solitamente reperibile presso i vivai)
- Muschio fresco
- Uno spruzzino
- Un vaso da bonsai o un piattino ornamentale
- Filo di nylon
Ti potrebbe interessare anche >>> Se vuoi che le tue rose siano bellissime, ho qui il segreto dei giardinieri per darle crescere sane e forti
Iniziare il procedimento immergendo per una notte intera lo sfagno in un contenitore ricolmo di acqua. Procedere poi ad allargare il muschio spruzzandoci sopra dell’acqua per mantenerlo inumidito. Appoggiare la piantina scelta con relativo terriccio al centro dello sfagno e modellarlo fino a ricreare una forma sferica. Le radici devono rimanere all’interno dello sfagno e non devono fuoriuscire.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM E SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM e TIKTOK
Per legare la sfera appena creata usare il filo di nylon. Successivamente, utilizzare il muschio umido per ricoprire la sfera di sfagno e tenere unito sempre con il filo di nylon. Infine nebulizzare dell’acqua sul kokedama appena creato per mantenerlo idratato. Il kokedama va tenuto in posto ben illuminato e va annaffiato tramite nebulizzazione ogni volta che risulta asciutto al tatto.