Non tutti lo sanno, ma puoi avere dei mobili nuovi quasi gratis: il nuovo aiuto economico per il 2023, come averlo.
Quando si tratta di bonus e di aiuti economici è molto importante rimanere sempre aggiornati. Quasi ogni giorno infatti le maggiori testate riportano nuove notizie e, se vuoi anche tu usufruire di importanti aiuti economici, devi assolutamente stare dietro a tutte le nuove notizie che escono. Per questo oggi, voglio parlarti di una news molto importante. C’è infatti un bonus che ti permette di avere dei mobili quasi gratis. Scopri subito quali sono i requisiti e come richiederlo in poche mosse.
Mobili gratis nel 2023: il bonus che dovresti richiedere subito, senza nemmeno pensarci
Naturalmente, come per tutti i tipi di agevolazione, bisogna avere dei requisiti per poter accedere al Bonus Mobili 2023. Dunque, andiamo per ordine e vediamo quali sono le cifre che puoi ottenere e come fare per averle in poche mosse. Con la recente approvazione della Legge di Bilancio 2023, il Governo ha confermato i Bonus Mobili, il quale è stato erogato anche nel 2022. Si tratta di un’agevolazione sotto forma di detrazione fiscale di ben il 50% dell’importo dei mobili e degli elettrodomestici acquistati.
L’importo massimo è di 8.000 euro. In questi giorni, l’Agenzia delle Entrate ha dunque aggiornato le linee guida per usufruire del bonus. Dunque, il 50% del rimborso sulle spese sostenute per l’acquisto di nuovi mobili ed elettrodomestici si può avere sotto forma di detrazione fiscale con rate annuali nell’arco di 10 anni. Non tutti però possono avere l’aiuto economico.
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Infatti, solo i cittadini che hanno effettuato una ristrutturazione, un efficientamento energetico della propria abitazione oppure interventi di manutenzione straordinaria possono richiedere il bonus. Attenzione però, infatti se effettui uno dei lavori sopraelencati e acquisti quindi nuovi elettrodomestici, devi anticipare la somma e tenere da parte le fatture che poi andrai a conteggiare alla prossima Dichiarazione dei Redditi (modello 730 oppure Redditi per Persone Fisiche).
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Occhio anche alle spese sostenute in quanto, se per esempio tu ti occupi materialmente di pagare i lavori di ristrutturazione, mentre il tuo coniuge paga gli elettrodomestici, nessuno dei due potrà avere il bonus. I lavori e l’acquisto devono essere riconducibili alla stessa persona.
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I pagamenti dei mobili devono essere fatti con strumenti tracciabili, quindi con carte di credito, di debito o bonifici. Attenzione agli assegni che non valgono come strumento di pagamento per avere il bonus. Otre alla detrazione del 50% della spesa, puoi anche usare il bonus per ottenere uno sconto in fattura presso il fornitore di mobili ed elettrodomestici. Questi ultimi, per avere l’agevolazione, devono essere necessariamente di Classe Energetica A o più.
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Puoi utilizzare l’agevolazione per acquistare: congelatore, frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, asciugatrice, ventilatori, stufe elettriche, forni ed anche arredi ed apparecchiature per l’illuminazione. Mi raccomando, se acquisti degli elettrodomestici, devi comunicarne i dati all’Enea.
Aurora De Santis
