Finalmente una notizia che in molti aspettavano: nuovo Bonus Carburante in questo 2023, tutto quello che devi sapere.
Dal 1 gennaio 2023 il prezzo del carburante è di nuovo alle stelle. Il 31 dicembre scorso infatti sono scaduti gli sconti applicati dal vecchio Governo per affrontare l’emergenza dei rincari. In questi giorni infatti il costo della benzina oscilla tra € 1,70 ed € 1,90 al litro mentre il diesel è arrivato a superare anche i € 2,00 al litro. Viene da sé che questi prezzi sono davvero altissimi e proibitivi per chi deve recarsi in auto ogni giorno a lavoro o proprio per chi lavora per compagnie di trasporti. È una situazione davvero delicata e che mette in difficoltà moltissime famiglie ed imprese. Per questo, durante un recente consiglio dei Ministri, si è deciso di riproporre il Bonus Carburante anche per questo 2023. Vediamo subito come richiederlo e di quali cifre stiamo parlando.
Nel testo del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 gennaio, ci sono diversi punti che riguardano il prezzo del carburante e di diverse manovre pensate per aiutare cittadini ed imprese. Si leggono infatti molti provvedimenti.
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Il primo provvedimento approvato dal Consiglio è sulla trasparenza dei prezzi del carburante, istituendo anche un rafforzamento dei controlli e delle sanzioni verso coloro che tentano di lucrare ed approfittarsi di questa situazione. Il decreto non prevede dunque un taglio delle accise, ma rende obbligatoria l’esposizione dei prezzi medi indicati dal Ministero ogni giorno dai gestori, i quali poi dovranno esporre il prezzo da loro applicato.
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È stato rinnovato anche il Bonus Carburante. Nel periodo che va da gennaio 2023 a marzo 2023, i datori di lavoro possono erogare 200 euro di bonus carburante ai propri dipendenti attraverso il meccanismo dei fringe benefit. In pratica, il datore di lavoro può erogare i buoni benzina ai propri dipendenti. Questi buoni non fanno reddito e sono soggetti ad uno sgravio delle tasse.
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Visto che si tratta di buoni che i datori di lavoro possono erogare ai propri dipendenti, non c’è bisogno di compilare un modulo per la richiesta. Saranno le aziende a decidere se e a chi fornire i bonus per il carburante.
Aurora De Santis