Attenzione a questo marchio di pasta, trovato pesticidi al suo interno. Quale? Di seguito tutti i dettagli relativi al prodotto.
La pasta è molto probabilmente l’alimento più consumato, e più amato, nella penisola italiana. In commercio se ne trovano di tutti i tipi, le varietà e le marche e le ricette possibili sono ancora di più. Proprio perché è un alimento così ambito e amato, molte sono anche le indagini per appurare che i prodotti presenti in commercio siano buoni e sani.
Il Salvagente è una rivista mensile che fa indagini di mercato sui prodotti alimentari. Lei stessa si indentifica come in prima linea contro la disonestà. Ogni mese il mensile divulga i risultati dei test eseguiti in laboratori indipendenti e questo mese è toccato proprio ad un tipo di pasta molto amato: gli spaghetti.
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Gli spaghetti sono al centro dell’ultima indagine resa pubblica da il Salvagente. Anche se ha riscontrato un miglioramento rispetto alla precedente indagine eseguita due anni fa, in alcuni campioni di pasta sono stati rilevati piccole tracce di pesticidi, micotossine e furosina. Tuttavia, tutti i tipi di pasta analizzati erano privi di glifosato ed erbicida.
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I campioni di pasta analizzati sono stati di 20 tipi diversi. Fortunatamente la maggior parte di essi ha dato buoni risultati e si sono portati a casa la sufficienza. Tuttavia tre marchi in particolare hanno ottenuto “5” di punteggio e sono finite tra le sconsigliate da acquistare perché tra le peggiori. Tra queste vi sono gli spaghetti Combino commercializzati da Lidl.
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Nonostante al loro interno non siano state trovate tracce di glifosato e furosina, quello da cui sono stati penalizzati è la presenza di due altri pesticidi, il Piperonyl butoxide e il Don. Quest’ultimo non supera il limite di legge per gli adulti, ma per i bambini sì. Anche se non rientra nell’illegalità, meglio non far consumare ai bambini questo tipo di spaghetti.