Potresti star assumendo la Tachipirina nel modo sbagliato: ecco come e quando prenderla secondo i consigli degli esperti.
La Tachipirina è un farmaco antipiretico e analgesico. Tra i medicinali utilizzati più comunemente per abbassare la febbre e ridurre il dolore, andrebbe esclusivamente assunta dopo aver consultato il foglietto illustrativo. Come e quando prendere la Tachipirina? Ecco tutte le indicazioni da seguire per evitare spiacevoli effetti collaterali e rischi per la salute.
Quando prendere la Tachipirina?
Quando assumere la Tachipirina? Tra le principali funzioni di questo farmaco c’è l’abbassamento della febbre. Tuttavia, esso dovrebbe essere assunto a determinate condizioni.
Questa medicina, infatti, determina un repentino abbassamento della temperatura corporea. Quindi, la Tachipirina andrebbe assunta quando la febbre è pari o superiore ai 38 gradi.
Grazie alla sua azione antidolorifica, questo medicinale può essere assunto per la cura di dolori lievi, come mal di denti, mal di schiena e dolori mestruali. In ogni caso, si tratta di un farmaco in grado di lenire i sintomi di malessere, non di curare il disturbo che li ha originati.
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Se gli episodi di malessere di ripetono, quindi, è indispensabile rivolgersi al medico per individuare la causa sottostante. Anche in caso di febbri prolungate e frequenti, è bene sottoporsi a visite ed esami volti a chiarire la causa alla loro origine.
Queste manifestazioni di malessere, infatti, possono essere causate da una malattia sottostante più grave.
Il modo giusto per assumere la Tachipirina
Qual è il modo giusto per assumere la Tachipirina? In primo luogo, l’uso di questo farmaco è indicato solo per gli adulti e per i ragazzi a partire dai 15 anni di età.
Non bisognerebbe mai superare la dose di tre pastiglie al giorno da 1000 mg, rispettando un intervallo di tempo tra una somministrazione e l’altra di almeno quattro ore.
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Per indicazioni più precise e puntuali, in ogni caso, è indispensabile chiedere il parere del proprio medico: sulla base della nostra storia clinica e di altri fattori come allergie, peso ed età, il professionista saprà indicarci come e quando assumere la Tachipirina secondo le nostre caratteristiche ed esigenze.
Rischi ed effetti collaterali
La somministrazione di Tachipirina può causare la comparsa di effetti collaterali. Tra i più comuni rientrano:
- Affaticamento e debolezza;
- Diarrea e dolori addominali;
- Reazioni allergiche;
- Sangue nelle urine o urine torbide.
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Ci sono alcune categorie di persone a cui è caldamente sconsigliato l’uso di questo farmaco. In primo luogo, si tratta di chi presenta ipersensibilità al principio attivo o a uno dei suoi eccipienti.
Inoltre, in questo elenco rientrano coloro che sono affetti da:
- Insufficienza epatica;
- Insufficienza renale;
- Anemia emolitica;
- Deficit enzimatico di glucosio.
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