Cos’è la crittografia end-to-end di WhatsApp? Vediamo cosa c’è da sapere sulla scritta che appare quando si avvia una chat con qualcuno.
WhatsApp è l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, superando di gran lunga rivali come Messenger e Telegram. Considerando la quantità di dati sensibili che si tende a condividere nelle conversazioni online, l’applicazione è sicura da usare grazie alle numerose funzione per preservare la privacy.
Una delle misure di sicurezza dell’applicazione è la crittografia end-to-end. La messaggistica istantanea è nata praticamente insieme ad internet, ma all’inizio questi erano scambiati in chiaro quindi chiunque poteva avere accesso ai server dove questi erano tenuti. La crittografia end-to-end serve proprio a mantenere i messaggi sicuri e strettamente privati, rende la chat sicura ancora prima che possa avviarsi.
Ti potrebbe interessare anche >>> Rischio fiasco per l’incoronazione di Re Carlo: notizie danno per certo un evento catastrofico
WhatsApp utilizza la crittografia end-to-end per tutti i messaggi e le chiamate per impostazione predefinita. Dal 2014, il sistema di crittografia end-to-end si basa sul protocollo open-source Signal di Open Whisper Systems. L’azienda è forse conosciuta come gli sviluppatori dell’applicazione di chat Signal, un concorrente di WhatsApp che si vanta di mettere al primo posto la sicurezza e la privacy. Tutte le comunicazioni sulla piattaforma sono protette dalla crittografia end-to-end includendo: messaggi, media, note vocali, chiamate e persino aggiornamenti di stato.
Ti potrebbe interessare anche >>> Tanti nuovi bonus nel 2023: cifre, domande e requisiti per ottenerli
Grazie alla crittografia end-to-end si possono proteggere le chat private, quelle avviate con l’account business e i pagamenti. WhatsApp consente di verificare che le singole chat e chiamate siano crittografate end-to-end. È sufficiente aprire una chat, toccare il nome del contatto e, infine, “Crittografia”. Apparirà un codice QR e un numero di 60 cifre. A questo punto, seguire gli stessi passaggi sul telefono del destinatario e confrontate i valori. Se il numero corrisponde su entrambi i dispositivi, la chat è correttamente crittografata end-to-end.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM E SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM e TIKTOK