Mangiare frutta secca in gravidanza sì o no? Scopriamo se questa classe di alimenti è indicata per le future mamme.
Noci, nocciole, mandorle e tutti gli alimenti che rientrano nella categoria della frutta secca non solo non costituiscono un pericolo per la salute delle donne in dolce attesa e del feto ma, anzi, il loro consumo è caldamente raccomandato durante la gestazione. Perché bisognerebbe mangiare la frutta secca in gravidanza? Elenchiamo tutti i benefici e le possibili controindicazioni di questi cibi.
Mangiare la frutta secca in gravidanza: tutti i benefici
Mangiare la frutta secca in gravidanza è raccomandato per via degli effetti positivi che questi alimenti esercitano sia sulla futura mamma che sul feto. A sostenerlo sono numerosi studi, tra cui quello condotto dal Barcelona Institute for Global Health.
I ricercatori hanno messo in luce i numerosi risvolti benefici associati al consumo di tali cibi, in special modo durante i primi tre mesi della gestazione.
Mandorle, arachidi, pinoli e via dicendo, infatti, favoriscono lo sviluppo cognitivo, riducendo il rischio di problemi di concentrazione e di memoria.
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Non solo: secondo gli esperti, mangiare questi alimenti durante la gestazione previene l’insorgenza di allergie alla frutta secca durante l’infanzia.
Particolarmente consigliato, inoltre, è il consumo di mandorle, noci e nocciole, per via del loro elevato contenuto di folati. Queste sostanze sono fondamentali durante la gestazione, poiché proteggono e favoriscono lo sviluppo dell’embrione.
Infine, l’apporto di acidi grassi come Omega-3 e Omega-6 aiuta lo sviluppo cardiovascolare del feto.
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Frutta secca durante la gestazione: controindicazioni ed effetti collaterali
Sebbene, come abbiamo anticipato, mangiare frutta secca sia consigliato alle donne in gravidanza, ci sono una serie di precauzioni che è essenziale osservare per evitare possibili effetti collaterali.
La prima domanda che dovremmo porci riguarda le quantità giornaliere da assumere. Noci, mandorle, nocciole e via dicendo, infatti, risultano particolarmente caloriche.
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Per questo, dovremmo chiedere al nostro medico di stabilire una dose quotidiana da non superare.
Mangiare la frutta secca polposa durante la gestazione è sconsigliato alle pazienti diabetiche, per via dell’elevato apporto di zuccheri.
Attenzione anche alle allergie: è bene assicurarsi che il consumo di questi alimenti non determini la comparsa di effetti collaterali come orticaria, disturbi gastrointestinali e gonfiore addominale.
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