Si chiama reverse diet, un tipo di dieta che secondo gli esperti garantisce il mantenimento del peso forma, senza riacquisire i chili persi.
Le diete, di qualsiasi genere, comportano diversi problemi, il primo fra tutti è il cosiddetto “fenomeno yo-yo”, ossia, una volta perduti i chili, li si riacquistano dopo qualche mese. In questo modo, si dimagrisce e poi si ingrassa, un ciclo continuo e perenne. Questa condizione, infatti, riguarda tantissime persone nel mondo. Le stime parlano di un 80%, tutte persone che, una volta dimagrite, hanno ripreso peso.
Mantenere il peso raggiunto non è semplice, ma non è nemmeno impossibile. È qui che entra in scena la reverse diet, ovvero la dieta inversa, che permette di mantenere a lungo il peso forma, anche per tutta la vita. In cosa consiste? Si tratta di una dieta di mantenimento, molto vicina a un regime alimentare normale ed equilibrato. Scopriamo di più.
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In cosa consiste la reverse diet, la dieta di mantenimento del peso forma
Questo tipo di dieta, che si sta diffondendo sempre di più, consente all’organismo di adattare il proprio metabolismo energetico. Anche se si mangia un pochino di più, il peso non varia. Secondo i nutrizionisti, alla base di questa dieta inversa c’è il metabolismo basale della persona, la quale sfrutta le energie per mantenere le sue funzioni vitali a riposo.
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In sintesi, dopo aver perso peso, partendo da un regime alimentare restrittivo, si aumentano gradualmente le calorie, specie quelle dei carboidrati, parliamo di massimo 100 calorie ogni settimana, ingannando il corpo facendo una sorta di tira e molla. La dieta inversa consiste nell’aggiungere circa 20 grammi (cioè 100 calorie circa) di carboidrati un giorno solo a settimana, per sei settimane.
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I benefici della reverse diet, cosa dicono gli esperti
Dopo sei settimane si aumenta ancora di 20 grammi, sempre un giorno ogni sette. Dopo qualche mese, si raggiunge una quantità calorica normale, ma il peso non aumenta. Sebbene il principio di base sia molto semplice, la reverse diet non è facile, perché bisogna essere precisi. Meglio rivolgersi a un nutrizionista prima di metterla in pratica, in modo tale da conoscere esattamente quanto aggiungere a livello di apporto calorico e fin dove arrivare.
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Questa dieta comporta numerosi benefici, ad esempio permette di recuperare la massa muscolare perduta con la dieta dimagrante, ma senza incidere sulla massa grassa. La dieta inversa aiuta certamente a gestire la fame e a dare una percezione di controllo. Insomma, niente più diete restrittive!
