Carote, crude o cotte? Finalmente arriva la risposta ed è del tutto inaspettata. Ricche di sostanze nutritive, ecco come è meglio gustarle.
Le carote sono ortaggi a radice coltivati per la prima volta in Afghanistan intorno al 900 d.C.. Il colore più noto è l’arancione, ma sono disponibili anche in altre tonalità, tra cui viola, giallo, rosso e bianco. Sono molto famose e versatili, inoltre il loro sapore può variare leggermente a seconda del colore, delle dimensioni e del luogo di coltivazione.
Le carote hanno la caratteristica di essere ricche di antiossidanti e offrono molti benefici per la salute. Innanzitutto fanno bene agli occhi e questo grazie al betacarotene contenuto al loro interno, un composto che il corpo trasforma in vitamina A, che aiuta a mantenere gli occhi sani. Inoltre le carote gialle contengono luteina, anch’essa utile per gli occhi. Ma come assimilare al meglio questi nutrienti?
GLI ARTIOCOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
Le carote si possono fare in qualsiasi maniera, e sono le protagoniste di numerosi piatti: torte salate, insalatone, in padella o pinzimonio. Il fatto che siano ricche di sostanze nutritive le rendono perfette da inserire nella dieta quotidiana. Tuttavia in pochi sanno che mangiarle cotte potrebbe essere mille volte meglio che mangiarle crude e il motivo è molto semplice.
SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM E TIKTOK
Quello che non tutti sanno, infatti, è che mangiare le carote lessate, con un filo d’olio sopra, permette di acquisire dieci volte il beta carotene che si acquisirebbe mangiando la stessa carota cruda. Questo perché, la cottura, riesce a liberare beta carotene che è intrappolato all’interno delle cellule vegetali, ed essendo poi liposolubile, l’olio è in grado di veicolare l’assimilazione del betacarotene. Di conseguenza è decisamente meglio una carota lessa che una carota cruda.