La salmonella è stata riscontrata all’interno di un alimento molto consumato e tutti i dettagli sono usciti nel richiamo alimentare.
In data odierna, 10 novembre 2022, il sito ufficiale del Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo richiamo alimentare. A colpire di nuovo è la salmonella e questa volta è stata riscontrata nelle feci delle galline ovaiole e per questo motivo le uova sono state soggetto a richiamo. Di seguito tutti i dettagli del caso.
Attenzione alle uova: richiamo alimentare per salmonella
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
- Pagamenti INPS: il calendario di novembre con tutte le date precise
- Dove compare prodotti per il make-up di qualità ma anche a basso costo
- Questo errore è fatale per la tua linea: prima di allenarti non farlo mai
La scheda del richiamo alimentare porta la data del 9 novembre 2022 e riguarda quattro confezioni di uova COPAV del marchio AURORA SRL, commercializzate da Aurora SRL, Falconara Marittima (AN), Sede Legale: Via Nazionale. La contaminazione è stata riscontrata presso lo stabilimento Avimarche nella sede di Via Barocco, 14 60010 Ostra Vetere (AN).
I lotti interessati sono:
- 22420650AVI, scadenza 16/11/2022, n. 180 uova
- 22420655AVI, scadenza 16/11/2022, n. 180 uova
- 22430669AVI, scadenza 17/11/2022, n. 90 uova
- 22440674AVI, scadenza 17/11/2022, n. 90 uova
Come anticipato il motivo del richiamo alimentare è di natura microbiologica. È stata riscontrata la presenza di Salmonella Enteritidis a seguito di un campionamento ufficiale di feci delle galline ovaiole ed il test è stato eseguito da ASUR Area Vasta 2 in data 27/10/2022. Tra le avvertenze indicate, si avvisano i clienti di non consumare assolutamente il prodotto e di riportarlo al punto vendita acquistato per sostituzione o rimborso.
SEGUI I NOSTRI VIDEO E LE NOSTRE STORIE SU INSTAGRAM
L’infezione da salmonella è una comune malattia batterica che colpisce il tratto intestinale. Alcune persone hanno la fortuna di non presentare sintomi, tuttavia la maggior parte delle persone colpite dal batterio sviluppa diarrea, febbre e crampi allo stomaco tre le 8 e le 72 ore dall’esposizione. Di solito si guarisce nel giro di pochi giorni, massimo una settimana, senza un trattamento specifico. Ma in alcuni casi, la diarrea può causare una grave disidratazione e richiede una pronta assistenza medica.
Se l’infezione si diffonde oltre l’intestino, si possono sviluppare complicazioni potenzialmente letali. Il rischio di contrarre la salmonella è più elevato quando si viaggia in paesi esteri che non dispongono di acqua potabile pulita e di un corretto smaltimento delle acque reflue.