Perché c’è una azione che tutti noi facciamo ma che potrebbe risultare molto dannosa per l’orchidea. C’è invece un altro modo alternativo con il quale bisognerebbe sempre procedere.
L’orchidea è uno dei fiori più delicati che esistano e prendersene cura richiede delle particolari attenzioni. Ma ne vale la pena, per la bellezza e l’eleganza che la stessa sa dare ai nostri interni ed ai nostri terrazzi e balconi. Tra gli accorgimenti che sono più impellenti figura quello di garantire all’orchidea una buona e valida irrigazione.
Dovremmo innaffiare l’orchidea – ed in generale qualsiasi altra pianta – facendo sempre modo che il terreno non risulti asciutto. Allo stesso va garantita sempre una presenza di umidità costante e quindi dovrà risultare sempre bagnato. Il tutto però senza esagerare con l’acqua data.
Perché innaffiare le orchidee o qualunque altro tipo di fiori o di pianta in vaso rischia di portare al sorgere di complicazioni anche gravi. Troppa acqua può uccidere il nostro vegetale, perché porta le radici a marcire ed espone la piantina alla comparsa di malattie che sono difficili poi da debellare, una volta presenti. Inoltre si ritiene che, per le orchidee, la nebulizzazione possa essere un buon metodo di irrigazione. Ma invece è meglio considerare altro.
Orchidea, come curarla in vaso: devi innaffiarla in questo modo
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Per innaffiare le nostre orchidee sarebbe più consigliabile procedere in altro modo. Infatti nebulizzare le orchidee potrebbe comportare l’inconveniente del fare bagnare i petali, cosa che non dovrebbe mai accadere perché questo potrebbe favorire la comparsa di infestazioni di funghi e muffe. E specialmente se non siamo in estate, quell’acqua che va a ricoprire la corolla non evaporerà in tempi brevi.
Questa cosa potrebbe arrecare dunque dei danni ai nostri fiori. Sarebbe preferibile innaffiare dal sottovaso, per fare si che le radici assorbano l’acqua, dotando poi la pianta anche di argilla espansa che avrà il compito di trattenere l’acqua in eccesso e di garantire comunque al tutto il giusto livello di umidità.
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In generale, quando procediamo per nebulizzazione invece facciamo poi in modo di asciugare con delicatezza i petali ed anche le foglie. Così saremo sicuri che non avrà luogo alcuna potenziale complicazione pericolosa per la nostra bella piantina.