Ci sono tanti falsi miti che circolano ogni giorno e molti fra questi interessano il settore food, colmo di notizie da cui diffidare, come ad esempio questi cibi che si pensa abbiano poche calorie. Sfatiamo subito questo mito.
Tutti noi siamo alla ricerca di cibi in grado di farci stare bene e di mantenerci in forma, perché la salute del corpo passa in primo luogo da ciò che mangiamo.
Purtroppo però non è semplice come vorremmo, dato che dobbiamo destreggiarci tra fake news e falsi miti. E anche quando siamo profondamente convinti di cosa portare a tavola grazie a convinzione radicate nel tempo, potremmo rimanere smentiti e scoprire che quei cibi che hai sempre reputato con poche calorie in realtà ne hanno molte di più! Vediamo insieme quali sono gli alimenti che dovremmo rivalutare.
Cibi con poche calorie: sarà proprio vero?
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Ci sono momenti nella vita in cui alcune salde convinzioni cadono come un castello di carte, e quando ciò accade non è mai piacevole. Ripensiamo ad esempio a quando ci hanno detto che Babbo Natale non esiste, oppure a quando abbiamo scoperto che il gioco che ha animato i nostri pomeriggi d’infanzia si chiama 1,2,3 stai là!, invece del famosissimo 1,2,3 stella! E non è finita qui, perché anche in questo preciso istante potresti rimettere in discussione ciò di cui eri fermamente convinto. Sto parlando di alcuni cibi che di sicuro avrai sempre considerato come poco calorici quando in realtà non è proprio così.
Il primo cibo falsamente magro è il tonno in scatola. Certamente pratico quando non hai voglia di cucinare, magari lo hai usato molto spesso per preparare una mega insalata con cui risolvere il problema. Oppure lo hai scelto molte volte come soluzione da portare in ufficio per risolvere in quattro e quattr’otto la pausa pranzo. Beh, sappi che in realtà il tonno in scatola (anche quello senza olio) raggiunge le 200 kcal all’etto, dunque non è proprio light. Ma se non vi vuoi rinunciare puoi optare per quello al naturale senza oli aggiunti. Per sapere qual è il giusto consumo settimanale del tonno in scatola leggi qui.
Secondo alimento molto spesso lodato per il fatto di essere povero di calorie è l’avocado, ma (ahimè) ci sono frutti molto più leggeri. Sicuramente è gustosissimo e bello da vedere per quella sua forma simpatica e particolare, ma l’avocado contiene 230 kcal per 100 g. Ciò però non toglie il fatto che sia nutriente, grazie alla presenza di omega-3, vitamine e sali minerali. Dunque consumalo ma senza esagerare. Altro cibo presente nella lista tra quelli considerati poco calorici è la mozzarella, che pur essendo fresca oscilla tra le 250 e le 300 kcal ogni 100 gr. Dopo aver ricevuto questa batosta ora constaterai con profondo dispiacere che in molte ricette la mozzarella viene sostituita con la ricotta: ecco il motivo.
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Passiamo poi al salmone. Ricco di proteine, omega-3 e sali minerali, questo alimento è molto pregiato e al tempo stesso molto ricercato per il suo intenso sapore, peccato però che anche in questo caso siamo costretti a ricrederci. Una porzione media di salmone contiene infatti 190 kcal, di cui una percentuale consistente è formata da lipidi. Di certo i grassi di cui si compone sono buoni, come nel caso dell’avocado, però ciò non toglie che non sia propriamente light. Piuttosto è meglio consumarlo alla griglia o al vapore; cotture che renderanno il prodotto più leggero.
Altro alimento considerato da sempre come poco calorico quando invece non lo è sono i musli. Perfetti per una colazione energizzante, in realtà non sono del tutto genuini perché si tratta sempre di prodotti lavorati che dunque contengono carboidrati raffinati e zuccheri. E poiché sono energizzanti non possono essere poveri di calorie. Meglio scegliere cereali integrali privi di zuccheri aggiunti se vuoi mantenere il peso forma. Stesso discorso per la frutta secca. Di solito consigliata per gli spuntini perché ricca di fibre, sali minerali e vitamine, la frutta secca è infatti molto nutriente e, come i muesli, energizzante. Non a caso è lo spuntino prediletto da chi pratica molto sport o sessioni di allenamento impegnative. In questi casi è la scelta migliore ma per tutti gli altri…meglio non esagerare.
Concludiamo il nostro viaggio tra i cosiddetti cibi “poco calorici” con i crackers, anch’essi compagni di tanti spuntini e da molti scelti come sostituti del pane, ma a quanto pare erroneamente. Esistono infatti diverse tipologie di creakers e tra queste vi sono quelli che hanno all’interno molti grassi poiché lavorati con oli vegetali. Scegli dunque cracker meno lavorati e più leggeri. Ora che sai quali sono i cibi dai quali devi tenere le debite distanze perché giocano brutti scherzi, ciò non vuol dire che vi devi rinunciare, però dalla prossima volta fai una scelta consapevole!
