C’è un nuovo tranello che coinvolge WhatsApp e che permette di rubare dati sensibili e di accedere a informazioni private: occhio alla truffa.
Il web è un posto fitto di ostacoli, bisogna sapersi muovere con cautela e diffidare di tutto. Questa volta, la truffa coinvolge l’applicazione WhatsApp e permette ai ladri di rubare dati sensibili, nonché di accedere ai conti bancari, alle foto, alle conversazioni, ai messaggi vocali e tutto ciò che è installato sullo smartphone. Questa e l’ennesima truffa che invade i nostri telefonini e che sta facendo strage di utenti disattenti.
Tantissime persone, infatti, proprio in questo momento stanno utilizzando una versione alternativa della popolare App di messaggistica. Si tratta di una versione falsa, molto pericolosa, del tutto simile a quella originale, ma che in realtà cela la truffa. Molti l’hanno scaricata inavvertitamente, al posto di quella ufficiale, appartenete al Gruppo Meta, e ora si ritrovano nei guai. Come comportarsi?
La nuova truffa che coinvolge WhatsApp, come evitarla
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
- Bucato asciutto in un lampo grazie a questo sistema: devi prendere un lenzuolo e…
- Per eliminare gli acari dal materasso ti bastano una sola mossa e 5 minuti
- Ti bastano pochissimi minuti per pulire alla perfezione il vetro della stufa: ti mostro un trucco
WhatsApp appartiene alla società Meta e funziona sia con sistemi Android che con iOS. Si può utilizzare anche la versione Computer per Windows e per MacOS. Questa applicazione di messaggistica è la più popolare sul pianeta, scaricata da miliardi di utenti, ed è totalmente gratuita.
Permette di scambiare messaggi scritti e messaggi vocali, foto, video, allegati con i propri conoscenti. WhatsApp ufficiale tutela la privacy di tutti i cittadini. A rischio, però ci sono migliaia di utenti che hanno scaricato la versione parallela a quella ufficiale, e che ruba dati, foto, conti e dati sensibili. In che modo?
Sullo Store ci sono diverse icone, del tutto simili a quella originale, ma che nascondono tranelli. Ne è un esempio WhatsApp Pink, App similissima all’originale, ma falsa. Questa è soltanto una delle tante versione alternative e non aggiornate che circolano in rete e che si possono scaricare inavvertitamente.
Le versioni non ufficiali rappresentano un’insidia per tutti, ed è bene fare attenzione a quando si scaricano. È sempre bene evitare di scaricare versioni truffaldine, gli hackers potrebbero approfittarne per rubare dati dal telefonino. Insomma, occhio alla truffa di WhatsApp, mai scaricare versioni fake per non incorrere in grossi problemi di privacy.
