C’è un efficace metodo per avere orchidee sempre in salute, grazie al quale riusciamo a stimolare la crescita di un nuovo stelo della pianta.
Come stimolare la crescita di un nuovo stelo della nostra bella orchidea? C’è un rimedio efficace e molto antico che non tutti conoscono. Le orchidee fioriscono due volte all’anno, i fiori nascono proprio dallo stelo fiorifero, tuttavia, può capitare che gli steli abbiano una crescita rallentata o ferma del tutto. Molte persone, ingannate da questo fenomeno, pensano che la pianta sia morta.
In realtà, non è affatto così, perché possiamo stimolare la nuova fioritura, agendo direttamente sugli steli. Ci sono alcuni soluzioni efficaci, basta seguire i consigli degli esperti, come ad esempio, fornire all’orchidea del buon fertilizzante, specifico per questa varietà, almeno una volta al mese, anche in assenza di fiori. Quali sono le altre accortezze che bisogna prendere?
Per prima cosa, l’ambiente è importantissimo: l’orchidea necessita di un luogo umido e luminoso, ma non deve essere esposta direttamente ai raggi del sole. Quando la pianta perde i suoi fiori e restano gli steli apparentemente morti, occorre intervenire in questo modo: bisogna tagliare lo stelo sfiorito.
Se lo stelo è completamente secco, allora lo possiamo recidere dalla base. Questo ricrescerà per la prossima fioritura. Se invece, lo stelo è secco solo a partire dalla metà, allora stacchiamo soltanto la parte compromessa, lasciando la metà verde, dalla quale poi nasceranno altri fiori. Per far crescere bene gli steli, occorre fornire alla pianta irrigazioni precise.
Le annaffiature sono fondamentali per l’orchidea, ogni dieci giorni bisogna dare acqua. Il terriccio si irriga solo quando è arido e le radici iniziano a ingrigirsi. Quando si recide uno stelo secco, bisogna attendere qualche mese per osservarne la nuova crescita. La pianta, infatti, affronterà un lungo periodo di riposo, durante il quale raccoglierà le energie per stimolare la nuova crescita.
La cosa importante da osservare, in una orchidea, sono le radici. Se queste sono sane, la pianta è in vita e può garantire ottime fioriture anche in caso di steli secchi. Lo sviluppo dei nuovi steli fioriferi è sempre un po’ lento, ci vogliono circa tre mesi per la loro crescita, ma bisogna dare alla piantina la giusta illuminazione e posizionarla nella giusta temperatura.
Per sviluppare gli steli, le orchidee necessitano di temperature fresche, perciò l’autunno è il periodo ideale per farli sviluppare più velocemente. Se le temperature lo consentono, nel senso che non sono gelide, ma soltanto fresche, possiamo posizionare l’orchidea davanti a una finestra, dove può ricevere umidità e freschezza, e accelerare il processo di crescita degli steli.