La salmonella è ancora la protagonista di un richiamo alimentare, uscito sul sito ufficiale del Ministero della Salute. Trovata all’interno delle salsicce.
Il virus della salmonella ha colpito ancora e questa volta ha preso di mira che la popolazione consuma in particolar modo: le salsicce. Tutti i dettagli sono usciti nel richiamo alimentare pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Salute e di seguito sono riportate tutte le informazioni del caso.
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Il richiamo alimentare è apparso sul sito del Ministero della Salute il giorno 31 ottobre 2022 e riguarda la confezione di Salsiccia Stagionata del marchio Bartoloni Salumi commercializzato da Bartoloni Carni di Bartoloni Elisabetta & C. snc. La contaminazione è avvenuta presso l’azienda produttrice stessa situata in Fogliano Spoleto (PG).
Il lotto di produzione riguarda quello prodotto nella giornata del 13/09/2022 avente come data di scadenza il 23/05/2023. Le confezioni commercializzate sono in origine sottovuoto dal peso di circa 2 kg. Il motivo del richiamo alimentare, come accennato, è di nuovo la presenza di salmonella. Tra le avvertenze della scheda del richiamo alimentare è indicato di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita acquistato.
L’infezione da salmonella è una comune malattia batterica che colpisce il tratto intestinale. Alcune persone, anche se infettate dal virus, non presentano sintomi. Tuttavia, invece, altre sviluppano sintomi come febbre , diarrea, crampi addominali tra le 8 e le 72 ore dall’esposizione.
La maggior parte delle persone guarisce nel giro di pochi giorni o di una settimana senza un trattamento specifico. Ma in alcuni casi, la diarrea può causare una grave disidratazione e richiede l’assistenza medica. Inoltre, se l’infezione si diffonde oltre l’intestino, possono insorgere che possono essere letali. Il rischio di contrarre l’infezione da salmonella è più elevato quando si viaggia in Paesi che non dispongono di acqua potabile pulita e di un corretto smaltimento delle acque reflue.