Il caffè è una bevanda molto amata in tutto il mondo, ma come si comporta con il colesterolo? Un nuovo studio scientifico fa luce sulla questione.
Il caffè espresso è una delle bevande più amate e consumate in tutto il mondo, molte sono anche le qualità disponibili in tutto il mondo. Secondo un nuovo studio norvegese, il consumo di caffè può aumentare i livelli di colesterolo. Questo dato è stato riscontrato soprattutto negli uomini.
Il consumo di caffè che si fa in tutto il mondo è talmente elevato che sono molti gli studi che si approcciano a questa bevanda, per garantire il benessere e la salute. Nel 2021, è stato riscontrato che il caffè può anche prevenire condizioni cardiovascolari. Tuttavia il problema si riscontra ogni volta che si abusa di una determinata bevanda.
Lo studio norvegese sul caffè: attenzione perché aumenta il colesterolo
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Lo studio norvegese ha valutato 21.083 partecipanti residenti a Tromsø nella Norvegia settentrionale, di età media di 56 anni. I risultati hanno indicato che troppo consumo di caffè possono portare un aumento del colesterolo. In special modo chi beveva dalle tre alle cinque tazzine di espresso al giorno. Rispetto ai partecipanti che non bevevano caffè, la differenza si è notata subito, anche per le donne.
Tuttavia non è accaduto per il caffè ad estrazione. Si è riscontrato un aumento anche per chi beveva caffè ad estrazione, circa sei o più tazze al giorno, ma anche un leggero aumento nelle donne. I dati hanno rilevato che la differenza di genere erano molto marcate per ogni tipo di caffè analizzato, a differenza per l’appunto di quello ad estrazione.
Il colesterolo è una sostanza cerosa, simile al grasso, prodotta dal fegato. È fondamentale per la formazione delle membrane cellulari, della vitamina D e di alcuni ormoni. Il colesterolo non si scioglie in acqua, quindi non può attraversare il corpo da solo ed è per questo che quando si accumula e diventa troppo, specialmente quello “cattivo” può creare problemi. Tenerlo sotto controllo è quindi molto importante.
