Il binomio avena dieta è ciò che di meglio potremmo fare quando cominciamo un percorso volto al farci perdere peso. Come procedere e cosa mangiare.
L’avena nella dieta è un alimento più che consigliato. Questa pianta ha un sapore capace di potere essere esaltato in tanti modi possibili, ma quel che conta è l’apporto nutrizionale che è capace di dare. Con le fibre che spiccano tra le sostanze nutritive che è possibile estrapolare dalla stessa.
Esiste anche una dieta dell’avena propriamente detta, predisposta all’assunzione di tale prodotto della terra e suoi derivati. I vantaggi dell’assunzione di avena sono tanti. Oltre alle fibre ci sono anche zinco, magnesio, fosforo ed altri minerali, oltre alle vitamine B1 e B6 ma non solo. Ed a tante proteine.
Mangiare avena in dieta è utile per perdere peso perché le fibre che saprà darci riescono a conferire un senso di sazietà. Con l’apporto proteico che la contraddistingue poi, avremo una ottima base per migliorare il nostro apparato muscolare, in caso di esercizio fisico continuato.
Avena e dieta, accoppiata vincente: cosa mangiare per perdere peso
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Ci sono delle quantità da dovere rispettare. Ogni giorno dovremmo assumere circa 250 grammi di fiocchi d’avena, per un corrispettivo massimo di 1300 kcal quotidiane. In una dieta basata principalmente su tale alimento, i fiocchi d’avena andranno bene anche a pranzo assieme ad una insalata condita con pomodori, succo di limone, spezie ed erbe aromatiche varie, da scegliere come più preferiamo.
In precedenza, la colazione vede del latte scremato o parzialmente scremato con dei fiocchi d’avena integrale. Come spuntino e merenda alterniamo un frutto fresco di stagione, uno yogurt magro con fiocchi d’avena e 30 grammi di mandorle. Infine a cena vanno bene della carne bianca magra e della verdura grigliata. Il tutto con anche l’assunzione di almeno due litri di acqua al giorno, da distribuire in modo equilibrato lungo tutto il giorno.
Premesso che dovremmo sempre e comunque chiedere prima un consulto ad un dietologo o ad un nutrizionista, con questo regime dietetico possiamo perdere un chilo e qualche grammo a settimana. Con anche degli strappi alla regola come una bella pizza una volta alla settimana.
Per finire, quali sono i possibili effetti collaterali dell’avena? Questo alimento naturale può dare adito a delle allergie, inoltre se mangiata in quantità elevate ed in maniera prolungata nel tempo può esporre alla comparsa di gotta o calcoli renali. Questo per via di una assunzione eccessiva di acido urico. Mentre altre controindicazioni dell’avena sono rappresentate da episodi di gonfiore addominale, meteorismo, blocchi intestinali e disturbi esofagei od allo stomaco.
