La trombosi è una condizione grave in cui si formano uno o più coaguli all’interno dei vasi sanguigni. I sintomi più comuni e come intervenire.
Gli articoli più letti di oggi:
Energia pulita e rinnovabile anche di notte: una grande novità che non puoi perderti
Spendi meno di 1 euro al giorno per scaldare casa con questo sistema geniale: incredibile!
Richiamo alimentare: rischio chimico negli integratori, attenzione
In caso di trombosi, il coagulo può bloccare il flusso sanguigno nel punto in cui si è formato, oppure può staccarsi e spostarsi in un altro punto del corpo. Se un coagulo in movimento si blocca in un’area critica, può causare condizioni mortali come ictus e infarto.
Trombosi: i sintomi più comuni e come intervenire tempestivamente
La trombosi è una condizione grave in cui si forma un coagulo all’interno di un vaso sanguigno (un’arteria o una vena) del corpo o talvolta all’interno del cuore. Questo è pericoloso perché i coaguli che si formano all’interno dei vasi sanguigni possono bloccare il flusso sanguigno.
Possono anche liberarsi e spostarsi in altre parti del corpo e, se un coagulo si blocca in un punto critico come i polmoni o il cervello, può causare emergenze pericolose per la vita.
I sintomi della trombosi dipendono fortemente dalle dimensioni del coagulo e dalla sua localizzazione. I coaguli arteriosi e venosi si formano spesso nelle gambe, ma possono anche formarsi in qualsiasi parte del corpo. Tuttavia, è molto più probabile che le ostruzioni si formino in aree con vasi sanguigni molto piccoli, in particolare nel cervello, nei polmoni e più in basso nelle braccia e nelle gambe.
La trombosi può colpire persone di qualsiasi età, ma è più comune con l’avanzare dell’età. È inoltre molto più probabile che questa condizione si verifichi in presenza di determinate condizioni mediche. Alcune di queste condizioni includono:
- Fibrillazione atriale.
- Cancro.
- Diabete.
- Malattie cardiache.
Quanto è comune questa condizione?
La trombosi è un problema estremamente comune ed è alla base di 1 decesso su 4 in tutto il mondo. Questo perché la trombosi crea coaguli che possono portare a condizioni estremamente pericolose. Alcuni esempi delle condizioni mortali che si verificano a causa della trombosi sono:
- Attacco di cuore.
- Ictus.
- Embolia polmonare (PE).
Quali sono gli effetti di questa patologia sull’organismo?
La trombosi si divide in due categorie, a seconda del tipo di vaso sanguigno da cui ha origine.
- Trombosi arteriosa: si tratta di una trombosi che si verifica nelle arterie, che sono vasi sanguigni che portano il sangue dal cuore al resto del corpo. La trombosi arteriosa è la causa più comune di infarto e ictus.
- Trombosi venosa: è una trombosi che si verifica nelle vene, che sono vasi sanguigni che trasportano il sangue dal corpo al cuore. La trombosi venosa è la causa più comune di embolia polmonare (coagulo di sangue nel polmone).
Perché la posizione del coagulo è importante
La trombosi è pericolosa perché crea coaguli che possono bloccare il flusso sanguigno in qualche punto del corpo. Ciò avviene in due modi:
Un coagulo che si forma a causa della trombosi può rimanere al suo posto e crescere fino a diventare abbastanza grande da bloccare il flusso sanguigno. La gravità del blocco dipende dal punto in cui si forma il coagulo e dalle sue dimensioni.
Un rischio importante della trombosi è che un coagulo si liberi dal punto in cui si è formato e diventi un embolo (più di uno è “embolo”). Una volta liberatosi, può viaggiare nel sangue e finire in vasi sanguigni troppo piccoli per passare, creando un’ostruzione (nota come embolia). Questo è solitamente la causa di condizioni come l’ictus e l’embolia polmonare (PE).