Aumentano le segnalazioni di ragni violino in tutta Italia, in particolare a Roma, meglio non rischiare, ecco cosa bisogna fare.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
Continuano ad aumentare i casi di incontro con i ragni violino, una specie davvero pericolosa, ormai diffusasi in tutto il Paese. In particolare, nel quadrante sud ovest di Roma, dove sono sempre di più le segnalazioni. Come difendersi? È importante intervenire nell’immediato e sapere cosa fare in caso si incontro con uno di questi piccoli animali.
Il ragno violino è un ragno di colore giallo che può compromettere la salute di una persona. I farmacisti romani danno l’allarme, date le continue richieste da parte dei clienti di prodotti anti-morso. In molto casi, il trattamento è a base di cortisonici e di antibiotici. Ma come mai questa diffusione? È dovuta al caldo torrido dell’estate, che ha permesso agli aracnidi di nidificare.
I morsi di questo ragno sono molto pericolosi, provocano piaghe, ferite, gonfiori e lividi. Inizialmente, si sente solo una piccola puntura, neanche troppo dolorosa, dopodiché, nel corso dei minuti, il dolore si intensifica. Nei casi più gravi, il morso del ragno violino può provocare shock anafilattico o infezione.
Uno dei sintomi più frequenti è il loxoscelismo, ossia piccole ulcere che guariscono solo con trattamenti lunghi mesi. E in più troviamo eruzioni cutanee, arrossamenti, nausea stati febbrili, emicranie, mal di muscoli, fino alla carenza di piastrine nel sangue. La zona colpita si gonfia e occorre farsi visitare nell’immediato.
L’Ama, l’azienda municipale dell’ambiente della Capitale, sta verificando la situazione in tutte le aree della città, per bloccare la diffusione della specie e distruggere i nidi. Il ragno violino si riconosce facilmente, è molto piccolo, va dai 7 mm ai 10 mm (zampe escluse), e si chiama così perché presenta una macchia sul dorso a forma di violino.
Possiede sei occhi, distribuiti sulla testa e a coppie. Si tratta di una specie originaria dell’area mediterranea, che fuoriesce dalla tana durante la notte, per andare in cerca di cibo. Non è un ragno aggressivo, ma reagisce se infastidito. Se si viene morsi, la prima cosa da fare è contattare il proprio medico, oppure chiamare il 118 per avere informazioni su come comportarsi.
In attesa dei soccorsi, o di recarsi al centro veleni, bisogna pulire la parte colpita con acqua e sapone, senza applicare disinfettanti, e comprimerla con una benda. Per quanto riguarda le cure, naturalmente dipende dalla zona colpita e dall’entità del morso e del veleno in circolo, ma di solito si somministrano farmaci per via orale o topica, corticosteroidi, antistaminici o antibiotici.