Alcune abitudini scorrette incidono parecchio sui consumi, per abbattere il caro bollette e risparmiare occorre mettere in pratica alcuni trucchi.
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È tempo di risparmi, la crisi energetica e il caro vita si abbattono sulle famiglie e su tutte le imprese. Se è compito del Governo mettere a una toppa a una situazione davvero drammatica, dall’altra parte spetta a noi abbracciare abitudini più sane al fine di ridurre i consumi di luce e gas. Bastano piccole accortezze, dei trucchi semplici.
Le scorrette abitudini influiscono parecchio sui consumi e quindi sul caro bollette. Ad esempio, alcuni tra i consumi maggiori li abbiamo in cucina, mentre prepariamo da mangiare. Occorre ottimizzare la preparazione dei piatti per risparmiare luce e gas, riducendo lo spreco di risorse energetiche. In questo modo, alleggeriamo le bollette. Come fare?
Risparmio energetico, le accortezze per risparmiare sul caro bollette
Quando ci troviamo in cucina e desideriamo preparare un pasto, dobbiamo mettere in pratica alcuni piccoli trucchi per ridurre gli sprechi energetici. Ad esempio, per quanto riguarda la cottura al vapore, il cibo si cucina a fiamma bassa. Questa, però, può essere spenta diversi minuti prima del necessario. Il vapore che si sviluppa, infatti, è sufficiente per terminare la cottura.
Nella stessa pentola, inoltre, possiamo cucinare diversi ingredienti, come ad esempio legumi e riso, ortaggi e verdure, e sempre mettendo il coperchio per non disperdere calore e per affrettare i tempi. Per la cottura dei legumi, che richiedono una certa cottura, possiamo ottimizzare i tempi utilizzando un pentola a pressione. Inoltre, possiamo prolungare il tempo canonico di ammollo, lasciando i legumi in acqua più ore rispetto alla norma.
La cottura dei legumi può velocizzarsi attraverso un trucchetto, basta mettere in pentola un pezzo di alga kombu, lasciata precedentemente ammollo. Quando cuciniamo al forno elettrico, saltiamo l’operazione del preriscaldamento. I forni più moderni non ne hanno bisogno, è solo uno spreco di corrente. Tra l’altro, un forno riesce a mantenere la temperatura impostata anche per 20 minuti dopo lo spegnimento.
Significa che possiamo spegnere il forno anche una ventina di minuti prima, risparmiando energia. E ancora, quando utilizziamo questo elettrodomestico, meglio mettere tutti gli alimenti da cucinare al suo interno, ottimizzando i tempi di cottura.
Altri semplici consigli per un buon risparmio
Per riscaldare acqua è possibile diminuire i tempi di cottura. In che modo? Basta attrezzarsi con un semplice bollitore, in grado di far bollire l’acqua in dieci secondi. Si risparmia sull’energia e sul gas. È possibile anche cuocere a freddo, soprattutto alcuni piatti in particolare, come ad esempio il cous cous o piatti simili.
L’acqua di cottura della pasta, può essere riutilizzata per annaffiare le piante, oppure per lavare i piatti. Se bisogna riscaldare dei cibi che si trovano in frigo, è opportuno ricordarsi di metterli fuori molto prima, in questo modo si velocizza il riscaldamento.
Infine, se ne abbiamo la possibilità e il tempo, è preferibile rinunciare agli elettrodomestici e recuperare gli attrezzi della tradizione. Macchinari per passare le verdure a mano, il macinacaffè, la grattugia e tanti altri utensili che abbiamo un po’ dimenticato. In questo modo non sprechiamo corrente con le macchine elettriche.