Le nottate sono sempre più lunghe e l’insonnia vi tormenta? Provate questa tisana speciale per ristabilire un sonno tranquillo.
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L’insonnia mette a dura prova la tenuta e la produttività delle nostre giornate di lavoro. Può essere dovuta a molti fattori, come lo stress, l’ansia, l’utilizzo eccessivo di dispositivi elettronici ecc. A questo proposito, vi proponiamo una tisana alle erbe dagli effetti calmanti e rilassanti.
Ci sono poche cose che possono essere rilassanti come una tazza di tè caldo, soprattutto prima di andare a letto. Alcuni tipi possono aiutare a rilassarsi, a rallentare e a distendersi dopo una lunga giornata.
Molti tipi di tisane vengono utilizzati da secoli come rimedi naturali per il sonno, grazie alla loro capacità di combattere l’insonnia, lo stress e l’ansia. Alcune sono state addirittura studiate per le loro proprietà di favorire il sonno.
Di seguito, le migliori tisane rilassanti alle erbe.
La radice di valeriana ha una lunga storia di utilizzo come coadiuvante del sonno e dello stress. Viene utilizzata per trattare problemi che influiscono sul sonno, come stress, nervosismo, mal di testa e palpitazioni. Le ricerche dimostrano che l’estratto di radice di valeriana può migliorare il sonno senza gli effetti collaterali dei tradizionali sonniferi.
La radice di valeriana è efficace come sonnifero grazie ai due sedativi presenti in natura al suo interno, chiamati valepotriati e sesquiterpeni. In uno studio, quasi il 90% delle persone ha riportato miglioramenti nel sonno dopo aver bevuto il tè alla valeriana.
In un altro studio, le persone si sono addormentate più velocemente dopo aver bevuto un estratto di valeriana e la loro qualità del sonno è migliorata.
La radice di valeriana ha un odore e un sapore terroso che alcuni trovano sgradevole. L’aggiunta di un pizzico di miele o di sciroppo d’acero al tè può contribuire a migliorarne il sapore.
I fiori della camomilla sono stati utilizzati per molti anni per trattare una serie di problemi, tra cui il sonno insufficiente. La camomilla contiene diversi composti chimici attivi, tra cui uno chiamato apigenina che ha un leggero effetto tranquillante quando si lega ai recettori delle benzodiazepine nel cervello.
Anche se le ricerche sono limitate, è stato dimostrato che la camomilla migliora la qualità del sonno. Uno studio condotto su donne dopo il parto ha rilevato che le partecipanti che hanno bevuto camomilla hanno riportato una riduzione delle barriere del sonno e dei sintomi depressivi.
In un altro studio condotto su adulti anziani, il gruppo che ha ricevuto la camomilla ha riportato una migliore qualità del sonno10 rispetto al gruppo che non l’ha ricevuta.
Più comunemente usata come aromaterapia, la lavanda è un’erba fiorita di colore viola utilizzata fin dall’impero romano. Non molti sanno che la lavanda può essere bevuta sotto forma di tè, che può essere aggiunto a una routine notturna rilassante.
Come per la maggior parte degli integratori a base di erbe, le ricerche sull’efficacia della lavanda come coadiuvante del sonno sono limitate. È stato dimostrato che l’olio di lavanda assunto come integratore orale migliora la qualità e la durata del sonno. È emerso che l’olio di lavanda assunto per via orale contribuisce a ridurre i risvegli notturni e a migliorare l’umore.
Tuttavia, alcuni elementi suggeriscono che l’aromaterapia alla lavanda possa avere un impatto solo a breve termine sulla qualità del sonno. Lo stesso potrebbe valere per il tè alla lavanda.
In uno studio, coloro che bevevano tè alla lavanda si sentivano meno affaticati rispetto al gruppo di controllo. Tuttavia, dopo quattro settimane non si sono registrati cambiamenti significativi, il che rafforza l’evidenza che la lavanda è un intervento a breve termine per i problemi del sonno.
La melissa, nota anche come Melissa officinalis, appartiene alla famiglia della menta e ha un profumo leggermente dolce e agrumato. Le forme più comuni di melissa sono il tè e l’olio essenziale. Storicamente, la melissa è stata utilizzata come medicina antivirale e antibatterica per trattare infezioni e virus. Inoltre, mostra un potenziale per aiutare chi ha il sonno agitato16 durante la notte.
Bere una tazza di tè alla melissa di notte può ridurre i sintomi associati all’insonnia. La melissa potrebbe anche contribuire a ridurre l’ansia e la depressione. In uno studio che ha confrontato la melissa con un antidepressivo tradizionale, i partecipanti che hanno assunto 500 milligrammi di melissa hanno riportato un miglioramento della qualità della vita rispetto a quelli che non l’hanno assunta.
Una tazza di tisana di melissa alla sera può essere una buona opzione per voi se state lottando con l’irrequietezza e l’ansia prima di andare a letto. Aggiungerla alla vostra routine serale per ridurre lo stress prima di andare a letto può aiutarvi a riposare di più.
Come la camomilla, la passiflora contiene alcuni flavonoidi che si legano agli stessi recettori cerebrali delle benzodiazepine e possono contribuire a ridurre i sintomi dell’ansia. È dimostrato che bere una sola tazza di tè di passiflora può aiutare a dormire meglio.
Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che, se combinata con altre erbe che favoriscono il sonno come la valeriana, la passiflora è altrettanto efficace nel fornire un sollievo dall’insonnia a breve termine rispetto ai tradizionali farmaci per dormire. Va notato che questo studio ha utilizzato capsule, che sono in grado di contenere una quantità di erba più concentrata rispetto a quella contenuta in una tazza di tè.
La corteccia di magnolia (Houpu) è un’erba tradizionale cinese utilizzata da migliaia di anni per favorire il sonno . È stato dimostrato che il suo composto principale, l’honokiol, riduce il tempo necessario per addormentarsi legandosi ai recettori GABA nel cervello, che aiutano a favorire il sonno.