E’ tempo di sostituire i vestiti estivi con quelli invernali nell’armadio. Vediamo insieme quali sono le 3 regole principali per organizzare al meglio il cambio stagione.
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Sono molti i cambiamenti che dobbiamo affrontare quando inizia l’autunno, dall’alimentazione, in quanto inizieremo a gustare pranzi più caldi e ricchi di verdure come il minestrone, al cambiamento di abbigliamento.
Infatti inizieremo a sfoggiare abiti più caldi e scarpe adatte al freddo, alla pioggia e alla neve. Tuttavia è anche il periodo che ci complica un po’ la vita, in quanto dobbiamo affrontare il cambio stagione dell’armadio.
Nel seguente articolo vedremo quali sono le principali regole per organizzare un cambio stagione adeguato e senza difficoltà.
Cambio stagione invernale: le regole principali
Sebbene il cambio stagione sia un momento che ci mette in crisi, è anche un’occasione da non sprecare. Ciò perché non solo ci permette di sistemare il nostro armadio mettendo al suo interno l’abbigliamento adatto per la stagione corrente, ma ci permette anche di eliminare ciò che non ci piace più o che non usiamo più.
Ma come effettuare un cambio stagione senza e terrorizzarci? La parolina segreta per effettuare un ottimo cambio di stagione è organizzazione. Innanzitutto è necessario svuotare l’armadio e pulire quest’ultimo igienizzandolo al meglio prima di riempirlo con i nuovi abiti.
Dopodiché è consigliato sistemare gli abiti tolti dall’armadio in scatoloni in stoffa o di cartone facendo attenzione a metterli puliti e possibilmente stirati. Nel caso in cui non si abbia molto spazio a disposizione, è possibile sistemare gli abiti da mettere via in sacchetti sottovuoto.
Per quanto riguarda la sistemazione dei nuovi abiti nell’armadio potrebbe essere utile seguire queste tre regole principali.
1. Dividere per categoria
Potrebbe essere utile per facilitare il cambio stagione, dividere gli abiti per categoria, ossia pantaloni, maglie, capispalla e accessori facendo attenzione ad eliminare ciò che non ci piace o che non ci va più.
2. Sistemare l’armadio per categorie
Una volta suddiviso l’abbigliamento per categorie, potrebbe essere utile suddividere anche l’armadio per categorie. Ciò significa destinare una parte di quest’ultimo alle maglie, una ai pantaloni, una ai capispalla e uno ai vestiti. Per chi ama la precisione potrebbe pensare anche di sistemare tali categorie per colore.
3. Piegare l’abbigliamento
Sebbene l’armadio sia composto da cassettoni e da un’asta dove appendere le grucce. Per evitare confusione è consigliato piegare la maggior parte dei vestiti, compresi i pantaloni e le gonne. In questo modo potremmo utilizzare le grucce solo per capi d’abbigliamento più voluminosi, come per esempio i giubbini, ma terremo l’armadio sistemato e non pieno di abiti appesi.