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Salute e Benessere

La frutta migliore per sgonfiarsi ed eliminare la ritenzione idrica

Pubblicato da
Sophia Melfi

C’è una tipologia di frutta specifica che aiuta il gonfiore e previene la ritenzione idrica. Il parere degli esperti.

Frutta e verdura (Pexels)

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La frutta aiuta ad eliminare gonfiore addominale e ritenzione idrica, ma quale di preciso? Ne esiste una tipologia in particolare in grado di rimuovere i liquidi in eccesso, senza troppi sforzi.

Mangiare la frutta contro liquidi in eccesso: quale preferire

Sebbene sia ricco di fibre, potassio e carboidrati, la cattiva fama ha giocato un brutto scherzo per anni. La maggior parte delle persone riconosce questo frutto come uno dei più grassi, eppure fornisce solo 20 calorie in più di una mela.

Banane gialle (Pexels)

La banana è considerata uno dei primi superalimenti con maggiori benefici per il nostro organismo. Tuttavia, il suo contributo nutrizionale nelle fasi avanzate di maturazione è stato frainteso e ha portato a una svalutazione assurda.

Agisce come protettore dei muscoli e del cuore, è una magnifica formula saziante per tenere a bada la fame, migliora il sistema immunitario, riduce la fatica e, inoltre, spicca la sua capacità di sgonfiarsi quando la ritenzione di liquidi ci punisce.

Perché le banane non solo non fanno ingrassare, ma aiutano a sentirsi più leggeri. Sonia Lucena, esperta di psico-nutrizione, spiega: “La banana è un frutto molto consigliato. È ricco di potassio, come tutti sappiamo, e grazie ad esso previene la ritenzione di liquidi”.

Le banane non fanno ingrassare

Si è guadagnato una cattiva reputazione perché quando è molto maturo ha un indice glicemico molto alto. “Quando è molto maturo è molto dolce, ha molto glucosio. E tutto ciò che genera un picco di insulina trattiene più grasso”, afferma Sonia Lucena.

Inoltre, il glucosio tende a generare infiammazioni nel nostro macrobiota intestinale, che a loro volta possono produrre quel gonfiore nella zona della pancia che tendiamo a tradurre in un aumento delle dimensioni, cioè in un ingrassamento.

Ma se preso al punto giusto di maturazione, non solo non fa ingrassare, ma è un asso nella manica per ottenere proprio il contrario. Essendo abbastanza saziante, permette di arrivare al pasto successivo con meno ansia, il che alla fine si traduce in un’assunzione minore, più sana ed equilibrata, evitando il facile ricorso a cibi ricchi di grassi saturi.

“Consiglio 2 o 3 volte alla settimana (a seconda che si faccia attività fisica) e allo stato acerbo. Non verde, perché può essere indigesto, ma non aspettate che sia troppo maturo”, commenta l’esperto.

Le banane contro la ritenzione idrica

Secondo l’esperto di psico-nutrizione, questo frutto è adatto anche alle persone con il morale basso, perché il potassio aiuta a combattere la depressione.

Ma contiene anche triptofano, un aminoacido essenziale che aiuta a produrre melatonina e serotonina nell’organismo. Per questo il suo consumo è anche “ideale per rilassare il corpo, migliorare l’umore e aumentare la sensazione di piacere che porta felicità”, secondo Plátano de Canarias.

Inoltre, quando si fa sport, questo stesso componente (il potassio) agisce come un ricostituente naturale che si prende cura dei nostri muscoli. Lo stesso minerale contribuisce a mantenere normali i livelli di pressione sanguigna e, insieme alle vitamine B e C, aiuta il sistema immunitario a funzionare correttamente, riducendo stanchezza e affaticamento.

Banane contro il gonfiore addominale

Il modo in cui il potassio agisce contro il gonfiore addominale e la ritenzione di liquidi risiede nella sua capacità di contrastare i livelli di sodio nel nostro corpo.

Grazie alla sua ricchezza di potassio, l’equilibrio dei liquidi nell’organismo viene compensato in modo da facilitare la produzione di urina per espellere il sodio in eccesso che ci porta a trattenere tanti liquidi e a gonfiarci in modo fastidioso, non solo nella pancia, ma in tutto il corpo.

Gli esperti suggeriscono quindi un consumo moderato di questo frutto nelle prime fasi di maturazione, come ingrediente essenziale per la colazione, lo spuntino di metà mattina o la merenda ideale in una giornata di allenamento.

Sophia Melfi

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Sophia Melfi