Stiamo andando incontro ad un tremendo aumento delle bollette per la fine dell’anno, con l’ultimo trimestre che peserà in modo drammatico sulle nostre tasche. Quali sono i rincari previsti.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
Aumento delle bollette, i rincari sono scattati già dalla fine dell’anno scorso e purtroppo, di trimestre in trimestre, non arriva mai alcuna buona notizia. Per un miglioramento della situazione si spesa nel 2023 inoltrato, cosa che comunque non è neanche certa.
L’aumento delle bollette sono pesantissimi e colpiscono sia le famiglie che le imprese. Come fa sapere Nomisma Energia, per gli ultimi tre mesi del 2022 stiamo andando incontro ad un +60% in media rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In particolare ci sarebbe un aumento delle bollette significativi per quanto riguarda la luce, con la corrente elettrica che potrebbe salire di altri 25 centesimi al kWh rispetto all’ultimo trimestre, ed arrivare così a 66,6 cents/kWh. E c’è da dire che comunque in ciò intervengono gli interventi da parte del Governo, tra bonus sociale ed altro. Altrimenti i rincari calcolati supererebbero il 100%.
In totale invece si ha un aumento delle bollette della luce di circa il 125% considerando tutto il 2023, rispetto al 2022. Trasposto in esborso economico, il +60% stimato da Nomisma corrisponderebbe ad ulteriori 190 euro da pagare in più per il trimestre ottobre-dicembre. Con un rincaro di 677 euro su base annua per la suddetta bolletta della luce.
Tutto questo è poi corrispondente addirittura al doppio di quanto pagato nel corso del 2020. Da allora la bolletta della luce è salita di 500 euro. Gli interventi da parte del Governo Draghi, rimasti in vigore anche dopo la caduta dello stesso, tamponano per come possono questa situazione di emergenza. Ma anche con questi paracadute la situazione resta fortemente critica.
Anche per quanto riguarda il gas le previsioni per l’immediato futuro non promettono nulla di buono. L’ARERA fornirà presto tutte le stime del caso nel corso delle prossime settimane.