Qual è la nuova barriera da non superare per ottenere gli sconti e le agevolazioni del Bonus Bollette fino al 31 dicembre 2022. I nuovi parametri da rispettare.
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Il Bonus Bollette che va applicato sulle utenze di luce e gas riguarda un ampio ventaglio di potenziali fruitori ed è importante anche perché sospende quelle che sono le modifiche unilaterali applicate dai fornitori ai contratti in essere. Si calcola che il numero delle famiglie interessate dia aumentato in maniera considerevole.
Le stime parlano infatti di 600mila nuclei familiari in più da potere coinvolgere nelle misure previste dal Bonus Bollette, per un numero che ora si trova ampiamente al di sopra delle tre milioni di famiglie rispetto ai precedenti semestri del 2022.
Gli aiuti contenuti nel Bonus Bollette in corso fino al 31 dicembre 2022, e che quindi rimarrà in essere per l’ultimo trimestre dell’anno che partirà il 1° ottobre, consistono essenzialmente in quello che è il bonus sociale. Al di sotto di una certa soglia massima di reddito annuo certificabile mediante apposito ISEE più recente, scattano gli sconti in bolletta.
Questa riduzione è pari alla misura del 30% totale della bolletta, trimestrale o mensile che sia. Si applica sulle utenze di luce e gas e tale calcolo avviene in automatico per tutti coloro che hanno un reddito massimo di 15mila euro. Questa è la principale novità che ha permesso di allargare la forbice dei fruitori.
In origine il bonus sociale era applicato fino agli 8.265 euro, per poi essere aumentato a 12mila. Ora invece è salito a 15mila euro all’anno. Restano le misure di 20mila euro massimi entro i quali dovere rientrare per ottenere le agevolazioni se si hanno almeno quattro figli a carico.
Confermato poi anche come spetti in automatico anche ai titolari di Pensione di cittadinanza o Reddito di cittadinanza, a chi versa in uno stato di salute compromesso e ha obbligatoriamente bisogno del supporto di macchinari vitali, a chi ha più di 75 anni ed a coloro che hanno utenze nelle isole minori non interconnesse o in abitazioni di emergenza dopo una calamità.
Lo sconto da applicare in bolletta con cadenza trimestrale non è fisso ma cambia in base alla composizione del proprio nucleo familiare. Ed è ripartito in questo modo per quanto concerne l’utenza della luce:
Per quanto riguarda la bolletta del gas, influisce anche la zona climatica di appartenenza oltre alla composizione del proprio nucleo familiare, con un minimo calcolato di 38 euro fino ad un massimo di 134 euro. Inoltre sul gas scatta anche la riduzione dell’Iva al 5%, anche perle imprese. Mentre su entrambe le utenze c’è l’azzeramento degli oneri di sistema fino ai 16,5 KW e la possibilità di rateizzare in dieci tranche i versamenti delle bollette.