Sebbene la cipolla presenti molte proprietà benefiche per il nostro organismo, quasi sempre risulta difficile digerirla. Vediamo perché le cipolle causano indigestione.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI OGGI:
- Cipolle sott’olio, una vera bontà: ecco come si preparano
- Coltivare le cipolle: basta un cucchiaio
- Bere acqua aiuta chi soffre di reflusso? Rispondono gli esperti
La cipolla è uno degli alimenti più utilizzati in cucina e presenta molte proprietà benefiche per l’essere umano, infatti ha proprietà terapeutiche, antiossidanti, anti iperlipidemiche e antinfiammatorie.
Inoltre questo alimento può far bene anche alla circolazione del sangue e al cuore. Molto spesso però possiamo avere qualche difficoltà nel digerirlo. Vediamo insieme perché, secondo gli esperti, le cipolle causano indigestione.
Perché è difficile digerire la cipolla?
Quando si è giovani, è possibile mangiare di tutto senza avere alcun problema fisico, con il passare degli anni, però ci sono alcuni alimenti che possono causarci qualche disturbo, come per esempio la cipolla.
Secondo gli esperti, la difficoltà nel digerire le cipolle e quindi nel ritrovarsi un bruciore allo stomaco, potrebbe essere causata da vari zuccheri e carboidrati presenti nell’alimento che hanno un alto potere fermentativo e sono difficili da eliminare, i FODMAP, ossia oligosaccaridi, fermentati, disaccaridi, polioli, monosaccaridi, che si trovano anche in alcuni alimenti.
Quando invecchiamo, anche il nostro organismo invecchia, e il nostro stomaco produce meno acido del solito, per questo motivo ci vuole più tempo per digerire tali alimenti ed è possibile soffrire di gonfiore addominale.
Inoltre a causa dei gas che si formano nello stomaco per l’ingestione delle cipolle, e degli altri cibi FODMAP, si può soffrire anche di reflusso gastroesofageo, il quale causa bruciore allo stomaco. Tuttavia esistono 2 metodi che possono essere utili per digerire la cipolla.
Primo metodo
Mettere in un pentolino, 200 ml di acqua, un po’ d aceto di mele, un pizzico di sale e un pizzico di zucchero e portare a bollore. Nel frattempo tagliare la cipolla finemente.
Quando l’acqua bolle, immergere le cipolle e lasciare in infusione per almeno 8 minuti. Trascorso il tempo necessario di infusione, raffreddare la cipolla in acqua fredda, asciugarla e porla nella ciotola. È possibile utilizzare la cipolla al momento oppure conservarla in frigo per 2 giorni.
Secondo metodo
Tagliare la cipolla finemente e porla in una ciotola, dopodiché aggiungere un pizzico di sale e un pizzico di zucchero, mescolare e aggiungere un cucchiaio di aceto di mele.
Dopodiché coprire con una pellicola e porre il tutto in frigorifero per almeno 30 minuti. Trascorso il tempo necessario, è possibile utilizzare la cipolla.