La batteria dello smartphone non dura in eterno, tuttavia ci sono alcuni errori in particolare che sarebbe meglio evitare. Ecco quali.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
- La ricetta della felicità: denaro, amore o salute? L’amore trionfa
- Nel grembo materno il feto percepisce il sapore del cibo: la ricerca
- Timballo di pasta alla zucca light super saporito: ha solo 290 Kcal
Gli smartphone oramai fanno parte di una tecnologia che diventa obsoleta nel giro di tre o quattro anni, rendendo obbligatorio il passaggio ad un device di nuova generazione. In commercio, tuttavia, ne esistono di tutti i tipi, dai top di gamma, ai cameraphone, ai cellulari di media e bassa fascia, in base alle esigenze della singola persona.
Insomma, ognuno si regola in base all’utilizzo che ne deve fare, e sicuramente una cosa che accomuna tutti è il fatto di trattarlo con cura per farlo durare il più a lungo possibile. Difatti un aspetto che non va assolutamente sottovalutato e che andrebbe preso seriamente in considerazione riguarda la batteria, più precisamente quando si mette lo smartphone in carica. Questo errore infatti può essere letale per il device.
Gli errori da non fare quando si mette lo smartphone in carica
Quando il cellulare è scarico viene naturale metterlo in carica, e una cosa altrettanto tipica è lamentarsi di quanto la batteria duri poco già durante le prime settimane dopo l’acquisto. Uno studio recente ha appurato che ci sono alcuni errori gravi che andrebbero evitati per non andare incontro a conseguenze gravi.
- Aspettare la batteria scarica prima di metterlo in carica: difatti è sbagliato aspettare che si spenga il telefono per batteria scarica poiché si rischia una scarica ridotta e di far passare il ciclo di vita da 1000-2500 a soli 300-500.
- Caricare il telefono quando c’è ancora batteria: come non va bene metterlo troppo tardi, non va altrettanto bene metterlo troppo presto. Per esempio se la batteria del cellulare si aggira intorno al 50% non va bene mettere la batteria sotto carica. Soprattutto nei device di ultima generazione, la durata della batteria risulta maggiore quando l’autonomia va al di sotto del 50%.
- Usare un carica batterie qualsiasi: è importante usarne uno che rispetti le caratteristiche della batteria del proprio smartphone, altrimenti si danneggerà.
- Ricaricare il cellulare tramite PC: il problema è simile a quello descritto sopra, difatti il problema sta nell’amperaggio della porta USB.