Quando si vuole mangiare la mozzarella di bufala è importante non fare questo importante errore: utilizzare il coltello.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
La mozzarella di bufala D.O.P. (denominazione d’origine protetta) proveniente dalla Campania è un vero piacere per il palato, in quanto è succosa, morbida e ha un sapore unico nel suo genere. Se quando la si mangia non si sente un esplosione di sapore, qualcosa è andato storto e probabilmente si è commesso un grave errore.
Errori comuni possono compromettere l’esperienza gastronomica e sensoriale della mozzarella, quella di bufala nello specifico. Questo alimento caseario è uno dei più ricercati, consumati, venduti e copiati all’estero, una vera eccellenza italiana che andrebbe trattata come merita. Il Consorzio di Tutela della Bufala D.O.P. ha diffuso una guida in modo che il consumatore possa scegliere la mozzarella giusta senza andare incontro a possibile frode.
Uno degli errori più comuni che fanno accapponare la pelle agli esperti del settore è riporre la mozzarella di bufala in frigorifero e poi mangiarla fredda. Difatti la temperatura ideale per conservarla e consumarla si aggira intoro ai 18 e 20 gradi, e deve essere sempre mantenuta nel suo liquido. Se la si è comprata per essere mangiata di lì a breve, non è necessario riporla in frigorifero.
L’errore più grave invece che si possa fare con questo alimento di origine campano è tagliare la mozzarella di bufala con forchetta e coltello. Gli esperti in cucina affermano infatti, che va gustata a piccoli morsi per assaporare l’esplosione di gusto garantisce. La consistenza della mozzarella è spugnosa e di conseguenza incamera umidità che viene rilasciata in bocca grazie alla masticazione. Il coltello è concesso, se proprio, nel caso in cui disponga di una lama sottilissima. Il consiglio prezioso che offre, inoltre, il Consorzio di Tutela della Bufala D.O.P. è quello di gustarsi la mozzarella al naturale senza condimenti vari come olio, sale e aceto.