La carne magra alla griglia tende ad attaccarsi, ma esiste un trucco per evitare tutto questo.
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La popolarità di programmi di cucina può ispirare i cuochi di casa a provare a grigliare i propri tagli di carne. E siamo onesti, una carne affumicata, perfettamente cotta e ben marchiata alla griglia come centro della cena è una serata perfetta.
Purtroppo, ottenere una bistecca, una costata, un pollo o un salmone alla griglia perfetti è molto più facile a dirsi che a farsi.
Dalla carne troppo cotta ai tagli dall’aspetto insipido e non abbrustolito, sono molti i problemi che possono sorgere durante il processo di grigliatura: uno dei più frustranti è quando il vostro bel filetto di salmone o la vostra bistecca si attaccano alle griglie ostinate, lasciando la struttura lacerata e antiestetica.
Spruzzare le griglie con uno spray da cucina quando la griglia è riscaldata può portare a spaventose altezze di fiamma, rendendo l’operazione un po’ rischiosa.
Secondo Survival Freedom, un’alternativa è quella di strofinare sulle griglie, prima di cucinare, oli con un punto di fumo più alto, come l’olio di arachidi, l’olio di canola e l’olio d’oliva, ma i grassi, in generale, causano fiammate una volta acceso il fuoco. Esiste un modo migliore e più sicuro per evitare che la carne si attacchi alla griglia.
Questo trucco efficace non prevede l’uso di olio, ma utilizza qualcosa che probabilmente avete già in cucina: una patata. La polpa della patata è un ottimo modo per creare una barriera sulle griglie per evitare che la carne si attacchi.
Come spiegato da The Little Potato Company, iniziate con una griglia calda, tagliate una patata a metà e infilatela in uno spiedino, indossate un guanto da forno e, con movimenti ampi, strofinate con cura la patata con il lato della polpa rivolto verso il basso sulle griglie finché non sentite un suono sfrigolante. Da quel momento si può grigliare. Good Housekeeping afferma che gli amidi della patata agiscono come una barriera per evitare che il cibo si attacchi.
Anche se la maggior parte di noi preferirebbe mangiare tutte le bistecche in una steakhouse di prima scelta, di solito è un lusso riservato alle occasioni speciali.
Questo non vuol dire, però, che la bistecca acquistata in negozio e grigliata a casa non sia buona. Il controfiletto del supermercato può essere altrettanto tenero e delizioso di quello preparato al ristorante. Il giorno dopo, la bistecca può essere riscaldata.
Non importa quanto fosse perfettamente grigliata all’inizio, quando si riscalda una bistecca avanzata, si corre il rischio di cuocerla troppo. Un forno molto caldo o qualche secondo di troppo nel microonde possono facilmente trasformare la bistecca, un tempo tenera e succosa, in un pezzo di carne secca.
Non è che sia impossibile riscaldare la bistecca, ma piuttosto che la bistecca, anche dopo la cottura, è particolarmente sensibile alla temperatura. Fortunatamente, grazie ad alcune tecniche di cottura, la bistecca sarà in grado di mantenere la sua integrità anche durante il processo di riscaldamento.
Riscaldare la bistecca sul fornello è possibile, ma dovrete decidere se la preferite succosa all’interno o se volete mantenere la parte esterna scottata. Se volete mantenere la scottatura, avrete bisogno di un cucchiaino di olio in più. Aggiungete l’olio, insieme alla bistecca, in una padella a fuoco medio basso. Poi coprite con un coperchio per far circolare il calore e in pochi secondi la bistecca sarà pronta.
Se potete fare a meno della cottura e preferite che la bistecca rimanga il più tenera possibile, Taste of Home suggerisce di aggiungere del brodo di manzo.
Versate un po’ di brodo di manzo in una padella antiaderente e portatelo a ebollizione a fuoco medio. Una volta che il brodo bolle, aggiungete la bistecca e fate cuocere per un totale di due minuti. Il risultato è una bistecca perfettamente riscaldata e tenera come appena tolta dalla griglia.
Alcuni dei metodi di cottura alternativi migliori per la carne magra sono:
Può sembrare intimidatorio preparare la perfetta bistecca carbonizzata all’esterno, tenera e succosa all’interno in una cucina casalinga, soprattutto se si considera il costo di un’ottima bistecca di prima scelta. Non c’è molto margine di errore! E chi non è mai rimasto deluso quando, tirando fuori la bistecca dalla padella, l’ha trovata grigia all’esterno e secca all’interno?
Fortunatamente per voi, i giorni di bistecca home made di scarso valore finiscono qui. Abbiamo un sacco di consigli che vi aiuteranno a ottenere una bistecca eccezionale nel comfort della vostra cucina, e tutti partono da errori comuni. Non cercate oltre, amici: Ecco gli errori più comuni che potreste commettere quando cucinate una bistecca a casa e come risolverli.
Tra questi: