Perché non devi bere caffè prima di fare shopping, lo dice un esperimento

Come al solito la scienza non mente, nemmeno in questo caso in cui ci spiega perché non devi bere caffè prima di fare shopping.

Perché non devi bere caffè prima di fare shopping
Perché non devi bere caffè prima di fare shopping (Pixabay)

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Perché non devi bere caffè prima di fare shopping, il collegamento alquanto bizzarro ma che, a quanto pare, presenterebbe una correlazione importante, è stato messo in risalto dalle osservazioni compiute da alcuni accademici. È tutto merito dei ricercatori delle Università della Louisiana State University, della Florida meridionale, della European University Viadrina, della SKEMA Business School e della Neoma Business School.

Si tratta di atenei che si sono concentrati tutti nel capire cosa succede al cervello in una situazione di particolare stimolazione, prima di compiere una azione di rilievo come uscire e fare compere. A che livello agisce la caffeina sul nostro impulso a spendere? Ad un livello significativo, pare, visto che gli esperti in questione ci spiegano perché non devi bere caffè prima di fare shopping.

Il collegamento tra una assunzione di caffè ed il compiere qualcosa di importante è forte, sia nel bene che nel male. nel caso della situazione specifica, fare shopping comporta la necessità di soppesare bene gli acquisti da fare. Ne va dello stato di salute delle nostre finanze. Che però possono risultare evidentemente danneggiate dalla assunzione di caffeina. Da qui il perché non devi bere caffè prima di fare shopping.

Perché non devi bere caffè prima di fare shopping, la spiegazione approfondita: perché non farlo

Donna beve un caffè
Donna beve un caffè (Pixabay)

È stato osservato che chi esce per fare compere subito dopo avere assimilato della caffeina tende ad esercitare un minore controllo sulle proprie azioni. Curiosamente però gli studiosi di queste università hanno riscontrato come ci sia una predisposizione a comprare soprattutto determinate categorie di oggetti rispetto ad altre.

Per esempio, si ha una predisposizione maggiore all’acquisto di oli essenziali, massaggiatori, candele profumate, cosmetici e simili, che riguardano la cura dell’aspetto fisico, e meno invece per oggetti più pratici. Di questo studio se ne parla sulla rivista specializzata di settore “Journal of Marketing”.

E sorprendentemente, a cadere sotto questo influsso negativo della caffeina sono coloro che, per abitudine, bevono uno o due caffè al giorno rispetto a chi ne assume anche il doppio in fatto di quantità giornaliera.

Come è avvenuto l’esperimento

Una donna regge una tazza di caffè macchiato
Una donna regge una tazza di caffè macchiato (Pixabay)

La caffeina è un potente stimolante che, evidentemente, crea una sorta di abitudine in che ne reitera il consumo. E che invece sa essere più potente su chi non è altrettanto abituato a prenderla.

Le osservazioni sono avvenute proprio all’esterno di negozi di vario tipo, dove all’ingresso alcune persone ricevevano un caffè in omaggio, mentre altre della semplice acqua.

Come risultato si è avuto che chi aveva bevuto caffè aveva mostrato la tendenza ad esercitare un controllo più morbido e permissivo sul fatto di concedersi qualche sfizio di troppo, acquistando così dei prodotti sostanzialmente non utili.

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