Cibi vegetali, sono sostenibili e inquinano il 93% in meno della carne animale

Non è proprio una novità, ma secondo i recenti studi, i cibi vegetali e vegani sono decisamente più sostenibili della carne animale.

alimentazione vegetale ecologica
Ricetta con carne vegetale (Pixabay)

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Si discute da anni, chi preferisce consumare carne vera e chi cerca soluzioni alternative, più etiche e più sostenibili. Qual è la verità? I ricercatori della John Hopkins University negli Stati Uniti, fanno chiarezza presentando un lungo studio sulla sostenibilità. I risultati parlano chiaramente: la carne, oltre a far male alla salute, contribuisce pesantemente all’inquinamento ambientale.

I surrogati vegetali, consumati da vegetariani e vegani,  offrono un’alternativa più ecologica e più sostenibile rispetto a qualunque tipo di carne animale. Questi, infatti, necessitano di minori consumi di terreno, di acqua e di nutrienti, riducendo così le emissioni del 93% rispetto alla produzione di carne animale.

Meno carne animale e più carne vegetale per il bene del pianeta

cibo vegetale meno inquinante
Burger vegetale (Pixabay)

La carne animale non è una scelta sostenibile. Questa contribuisce al 15% delle emissioni di gas serra globali. A questa percentuale, già altissima di suo, vanno sommati consumo di acqua, di nutrienti e di suolo, nonché perdita di biodiversità. I Paesi sottosviluppati, nel prossimo futuro, faranno domande sempre più insistenti per il consumo di carne.

Si stima che dal 2030, i Paesi in via di sviluppo avranno un incremento del 15% sulla richiesta di carne animale. Una situazione insostenibile per il pianeta. Basti pensare che per produrre un kg di carne di suino ci vogliono circa 4 chili di mangime e litri di acqua, o per produrre un kg di carne di mucca si consumano 8 kg di mangime.

La carne prodotta con proteine vegetali, invece, ha sicuramente un impatto minore sull’ambiente. In questo caso, le emissioni di gas serra sono un decimo rispetto a quelle emesse dalla produzione di proteine animali. Secondo i dati raccolti dai ricercatori, produrre carne vegetale significa abbattere del 93% le emissioni inquinanti, sfruttando il 98% in meno di suolo e il 77% in meno di acqua.

Alimentazione vegetale, l’alternativa vincente alla carne animale

dieta vegetariana vegana
Spiedini di verdure (Pixabay)

Scegliere di consumare alternative vegetali non può che far bene al pianeta, alla nostra salute, e ovviamente agli animali. Una scelta salutare e anche etica potrebbe essere la soluzione migliore per il nostro futuro. Mangiare proteine vegetali aiuta a non sottrarre terreni per costruire allevamenti, aumentano così i terreni coltivabili, producendo di conseguenza maggiore ossigeno.

Tuttavia, occorre saper distinguere le proteine vegetali green da quelle che invece generano drammatici risvolti. È il caso dell’olio di palma o della soia, che causano deforestazione nell’Amazzonia. Il problema non sono le materie in sé, il problema è ovviamente il capitalismo che spinge allo sfruttamento sconsiderato del territorio naturale.

Secondo gli esperti, adottare una dieta vegetariana comporta numerosi benefici, tuttavia, è impossibile, oggi, garantire questa alternativa per tutta la popolazione. I costi sarebbero troppo elevati, senza contare le difficoltà nello stravolgimento delle tradizioni e del mercato.

Ci vorrà del tempo, tanto tempo. Smettere di consumare carne animale, o magari ridurne le quantità, è la cosa più efficace. Basta mettersi in testa di farlo, ormai il mercato è pieno di prodotti vegetali eccellenti, buonissimi, capaci di riprodurre consistenza e gusto della carne vera. Basta fare il primo passo, ne beneficia l’ambiente, diventando più pulito, ne beneficiamo noi, abbassando notevolmente il rischio di malattie, e ne beneficiano gli animali da allevamento, vivendo una vita degna.

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