Quando un cattivo sapore in bocca può essere più grave di quello che avete mangiato. La parola agli esperti.
Quante volte annusate il vostro alito? Pensateci, gente: Passiamo tutto il giorno con le papille gustative annidate tra le mascelle, deglutendo inconsciamente dall’alba al tramonto (e anche durante il sonno), eppure, per la maggior parte del tempo, ci accorgiamo dell’odore solo quando mangiamo o beviamo… Tutti i dettagli!
Alito cattivo: attenzione a questo rischio per la salute
La disgeusia, il nome medico di un sapore strano o cattivo in bocca (secondo MedicineNet), può essere piuttosto sorprendente, piuttosto preoccupante per alcune persone e, a volte, piuttosto grave.
Per questo motivo, se si soffre di disgeusia, è utile considerare esattamente il motivo per cui il gusto è cambiato. Per fortuna, abbiamo studiato questa misteriosa condizione e abbiamo messo insieme un elenco di tutti i motivi per cui le vostre papille gustative potrebbero sembrare un po’ più attive del solito. Vediamo quali potrebbero essere le cause di questo cattivo sapore.
Un cattivo sapore in bocca potrebbe essere un segno che i vostri ormoni stanno cambiando!
La bocca è, per molti versi, il portale del nostro corpo. Non solo è la porta d’ingresso per tutti i nostri alimenti, ma è anche una finestra sulla nostra stasi corporea: la lingua ci dice tutto, dall’equilibrio vitaminico alla presenza di patologie croniche (secondo la Cleveland Clinic).
E un cambiamento di gusto può dirci più cose sui nostri livelli ormonali di quanto pensiamo.
Quando le persone entrano in menopausa, ad esempio, il cambiamento degli estrogeni nel corpo può causare una diminuzione della produzione di saliva, afferma il My Menopause Centre.
Quando i livelli di saliva si riducono e la bocca si secca, il risultato è un sapore strano e può influire anche sull’olfatto. Anche le fluttuazioni ormonali che si verificano in gravidanza possono provocare un cambiamento del gusto, come dimostra uno studio pubblicato su Chemical Senses.
Se siete in menopausa, può essere utile introdurre alcuni cambiamenti nel vostro stile di vita per ridurre al minimo i cattivi sapori che potreste avvertire. Bere più acqua per mantenere la bocca umida, masticare una gomma per stimolare la produzione di saliva e ridurre elementi disidratanti come l’alcol e la caffeina possono essere d’aiuto.
Se il sapore è amaro, potrebbe essere dovuto allo stomaco
Dato il legame chiaro e diretto tra la bocca e lo stomaco, forse non sorprende che quando sentiamo un sapore strano senza preavviso, potrebbe provenire dalla pancia.
E un sapore particolarmente amaro in bocca potrebbe essere il risultato di una delle condizioni gastrointestinali più comuni: il reflusso acido (secondo Medical News Today).
Quando si soffre di reflusso acido, gli acidi dello stomaco possono risalire verso la gola e la bocca attraverso uno sfintere indebolito che separa lo stomaco dall’esofago. È questo acido, o bile, che rende le cose un po’ strane.
Sebbene il reflusso acido e la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) siano entrambi avvertiti da milioni di persone in tutto il mondo, ciò non significa che non siano motivo di preoccupazione.
La GERD, in particolare, può provocare dolore al petto e alla parte superiore dell’addome e, se si manifesta a lungo termine, può portare a una serie di complicazioni, come ulcere esofagee o addirittura problemi polmonari (secondo WebMD). La GERD e il reflusso acido possono essere gestiti con i farmaci, ma nei casi più gravi può essere necessario un intervento chirurgico.
L’igiene dentale potrebbe essere la causa del cattivo gusto
La maggior parte di noi conosce l’importanza fondamentale di mantenere una corretta igiene dentale, ma siamo realisti: Anche i dentisti più convinti potrebbero non essere così scrupolosi come vorrebbero, di tanto in tanto.
Ma se si avverte un cattivo sapore in bocca, potrebbe valere la pena di pensare un po’ di più alla propria routine odontoiatrica, perché la causa potrebbe essere un problema ai denti e alle gengive (secondo Dental Excellence of Blue Bell).
Le malattie gengivali possono provocare un cattivo sapore in bocca e, per di più, possono essere facilmente ignorate nelle loro fasi iniziali. Verificate la presenza di gengive ritirate (che possono essere indicate da uno dei denti che sembra più lungo) o di arrossamenti nella zona.
La carie può anche essere una causa diretta del cattivo gusto e dell’alito cattivo, grazie ai batteri che producono zolfo che si attaccano ai denti e li consumano. È possibile che i batteri si depositino anche sulla superficie della lingua, provocando un sapore sgradevole.
Per fortuna, una soluzione a questi problemi è adottare misure preventive adottando una solida routine di igiene dentale. È inoltre possibile affrontare questo problema utilizzando regolarmente lo spazzolino e il filo interdentale (e assicurandosi di spazzolare anche la lingua).
Potreste soffrire di secchezza della bocca
Essendo una parte del corpo che produce umidità 24 ore su 24, 7 giorni su 7, attraverso la produzione di saliva, è sorprendente quanto rapidamente la bocca possa seccarsi. Ma è vero che la nostra cavità orale può diventare rapidamente arida e quando si verifica la secchezza delle fauci (o xerostomia, per usare il termine medico più appropriato), potrebbe essere segnalata da un cattivo sapore (secondo Healthline).
“Ma sicuramente”, vi sentiamo gridare, “se ho la bocca secca, devo solo bere più acqua, giusto?”. Non proprio. La xerostomia potrebbe non essere una grande seccatura (oltre a essere un po’ sgradevole), ma potrebbe anche essere un segno di qualcosa di molto più serio.
Oltre a essere un segno di disidratazione o di stress e ansia, la secchezza delle fauci può essere causata anche dal diabete, da danni ai nervi o persino dalla fibrosi cistica. La xerostomia può anche essere un sintomo di alcuni disturbi autoimmuni o persino di disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer.
Se siete preoccupati per la vostra bocca secca e la reidratazione non risolve il problema, è bene che ne parliate con il vostro medico.