Suono marrone per combattere l’insonnia: ecco di cosa si tratta

Avete mai sentito parlare dei “suoni colorati”? Il suono marrone è uno di questi e potrebbe aiutarci a dormire meglio: ecco come.

Difficoltà ad addormentarsi
Donna che dorme (Canva)

Esistono dei particolari suoni, detti “colorati”, che la scienza sta studiando. Secondo i ricercatori, a seconda della loro tipologia potrebbero causare determinati effetti sul nostro organismo. Il suono marrone, in particolare, ci aiuterebbe a contrastare l’insonnia e a dormire meglio. Di cosa si tratta e come funziona? Ecco cosa sapere su questo affascinante ambito.

Cosa sono i suoni colorati?

I suoni colorati, anche noti come rumori colorati, sono associati a delle cromie per un motivo ben preciso.

Rumore marrone
Addormentarsi (Canva)

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Gli spettri di frequenza di questi rumori sono molto simili alle radiazioni elettromagnetiche che l’occhio umano assorbe per vedere i colori. Ad esempio, esiste il rumore bianco che costituisce la somma di tutte le frequenze udibili dall’orecchio umano, esattamente come lo stesso colore rappresenta l’insieme di tutte le tonalità cromatiche.

Quali sono i suoni colorati? Ne esistono svariate tipologie, tra cui:

  • Rumore bianco, che suona come un ronzio costante di una ventola;
  • Rumore rosa, che ha più frequenze basse rispetto a quelle alte, è più profondo di quello bianco e suona come una pioggia incessante;
  • Suono marrone, che aiuta a combattere l’insonnia.

Ecco come il suono marrone ci aiuta a dormire meglio

Come suona il rumore marrone?

Questo suono ha frequenze molto basse. Ascoltandolo, sembra quasi di udire un tuono in lontananza, o un fiume impetuoso. In alcuni casi, può essere percepito come una sorta di ruggito sommesso.

Perché questo suono aiuta a combattere l’insonnia? Grazie alla sua ripetitività, il rumore marrone funge da “maschera coprente” rispetto agli altri elementi di disturbo che potrebbero ostacolare il processo di addormentamento.

Ad oggi, tuttavia, gli scienziati continuano a dibattere sull’affascinante questione. Secondo alcuni, infatti, questo suono avrebbe delle controindicazioni che potrebbero persino peggiorare la qualità del sonno.

Sebbene aiuti ad addormentarsi, infatti, favorirebbe i micro-risvegli notturni e renderebbe più difficile prendere nuovamente sonno. Per questo, sono necessari ulteriori studi che approfondiscano gli effettivi benefici del rumore marrone, per un utilizzo consapevole e valido di questo particolare suono.

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