È possibile abbandonare il pellet per le nostre stufe ed adottare un combustibile che costa meno della metà: qual è questo riscaldamento alternativo.
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Riscaldamento alternativo, esistono diversi altri metodi per potere diffondere calore in casa nel corso della stagione fredda. Metodi che risulteranno essere più economici e meno impattanti sulla natura. Così ne trarranno beneficio le nostre tasche, con una bolletta del gas più leggera rispetto a quelli che sono i mostruosi prezzi attuali, ed anche la natura, flagellata da quello che è il cambiamento climatico.
Tra le misure di riscaldamento alternativo figura la stufa a pellet, con questo materiale che però è aumentato di molto rispetto a quelli che erano i costi soliti. Inoltre si dibatte anche su quello che può essere un certo livello di inquinamento comportato dallo stesso. Ragion per cui c’è bisogno anche in questo caso di ricorrere ad un surrogato.
Esiste una valida soluzione parallela che ci permetterà di applicare un riscaldamento alternativo assai efficace e molto meno costoso, a fronte di un utilizzo di un combustibile assai più economico. La cosa dipende da alcune situazioni, ma quando sarà possibile applicare questo metodo riusciremo ad avere solo benefici.
Si tratta di sostituire il pellet con il nocciolino di sansa, che però non può essere impiegato su tutte le stufe. Il nocciolino di sansa deriva dalla lavorazione delle olive una volta spremute per ricavarne dell’olio. Gli scarti possono essere impiegati per essere utilizzati come combustibile.
Ed i prezzi sono ottimi, in confronto al pellet, che costa ora 12 euro al sacco. Il nocciolino di sansa si attesta invece sui 5 euro. Le stufe adatte devono avere un braciere con buchi che abbiano una grandezza minore di 3 mm, altrimenti il nocciolino ci finirà dentro senza bruciare.
Si può risolvere a questo problema applicando una rete metallica stretta. Il nocciolino può essere acquistato in negozi specializzati ed anche online. Dovremo mettere in preventivo però che lo stesso lascerà più cenere ed un odore più forte rispetto al pellet.