Soffri di bruciore di stomaco e non sai cosa fare per evitare questo disturbo? Vediamo insieme se secondo gli esperti bere acqua aiuta chi soffre di reflusso gastrico.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Rimedio portentoso per alleviare il bruciore di stomaco: il succo di aloe
- Reflusso gastrico, 7 consigli per combatterlo e per dormire bene
- L’acqua va bevuta prima o dopo il caffè? La risposta dell’esperto
Uno dei disturbi che presenta la maggior parte delle persone nel mondo è il reflusso gastrico. Quest’ultimo si presenta con un forte bruciore allo stomaco, che molto spesso può influenzare la vita di tutti i giorni provocando ansia durante i pasti.
Quando si presenta questo forte fastidio, abbastanza doloroso, si tende a bere dell’acqua. Ma siamo proprio sicuri che questo gesto possa aiutarci? Nel seguente articolo vedremo se, secondo gli esperti, bere l’acqua può aiutare a chi soffre di reflusso.
Reflusso gastrico e bruciore allo stomaco: l’acqua può aiutare?
Il reflusso gastroesofageo si presenta principalmente quando i succhi gastrici si trovano a contatto con la parete dell’esofago, provocando così il rigurgito acido e anche il bruciore dietro lo sterno. Solitamente tale problema fisico avviene dopo aver mangiato.
I rimedi per i bruciori di stomaco e il reflusso sono davvero molti, come l’eliminazione di alcol e nicotina dallo stile di vita, la riduzione del peso e l’assunzione di pasti poco grassi. Inoltre è consigliato non mettersi a letto subito dopo mangiato. Ma bere acqua può aiutare coloro che soffrono di tale disturbo?
Secondo gli esperti l’acqua può dare un sollievo temporaneo al bruciore di stomaco, tuttavia bisogna fare attenzione al modo in cui si beve e alla temperatura dell’acqua.
Infatti secondo gli specialisti può essere utile, durante un pasto, sorseggiare lentamente delle piccole quantità di acqua semplicemente per sciogliere il cibo e migliorare così anche la digestione. Mentre sarebbe da evitare di bere a grandi sorsi, in quanto l’acqua potrebbe peggiorare la situazione.
Ciò perché grandi quantità di acqua possono aumentare il volume nello stomaco portando al rigurgito. Inoltre anche la temperatura dell’acqua può essere o meno d’aiuto a chi soffre di bruciore allo stomaco o di reflusso. Infatti alcuni studi hanno scoperto che l’acqua fredda restringe il flusso sanguigno mentre l‘acqua calda o a temperatura ambiente può essere molto d’aiuto ad alleviare il disturbo.
Molti si chiedono se all’acqua è possibile aggiungere qualcosa per alleviare i sintomi del reflusso, come per esempio il limone o un’erba. Secondo gli esperti l’aggiunta di qualcosa nell’acqua dipende dall’individuo che soffre di tale disturbo, infatti se ad alcuni possa far bene bere dell’acqua con limone ad altri può dare ancora più fastidio.
Infine secondo gli specialisti bere dell’acqua è solo una soluzione temporanea al disturbo mentre per avere una soluzione a lungo termine, sarebbe opportuno contattare uno specialista del reflusso, come per esempio un gastroenterologo.