In che costa consistono il fotovoltaico ed eolico cosiddetti “mini” e che possono essere rapidamente messi in funzione sulle superfici esterne di casa. Ed a quanto ammonta la loro effettiva convenienza.
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Fotovoltaico ed eolico insieme rappresentano il futuro per quanto riguarda lo standard energetico dei prossimi anni. Almeno in parte. Ma entro il 2029 la Commissione Europea ha stabilito che tutti gli Stati membri dell’Unione dovranno dotare qualsiasi edificio sia nuovo che già esistente di pannelli solari.
Intanto già adesso fotovoltaico ed eolico insieme si stanno diffondendo con una certa capillarità. Molto del merito va ai bonus di diverso tipo che consentono di ricevere delle agevolazioni sul lungo periodo per quanto riguarda il risparmio in bolletta. Ed anche il ritorno economico della cifra spesa, che finisce con l’essere attutita con delle detrazioni fiscali che constano in dieci rate annuali della medesima entità.
Ci vorrà del tempo per vedere gli esborsi compiuti tanto per la installazione quanto per attutire le bollette, ma ne varrà la pena, visto l’annunciato cambiamento che dovrà obbligatoriamente avere luogo per la fine del decennio. Ma su fotovoltaico e minieolico ci sono anche altri aspetti convenienti che bisogna considerare.
Fotovoltaico ed eolico da balcone, perché si e quali sono le spese
Infatti si tratta di due fonti di energia rinnovabili e che non inquinano. Questa è la cosa più importante, ovvero ridurre l’impatto ambientale e le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Estrapolando energia da pannelli solari o di raccolta e produzione del vento, tante cose che ad oggi facciamo mediante la corrente elettrica saremo in grado di farle grazie alle forze della natura.
Ed anche in zone ed in situazioni che si mostrano sfavorevoli all’installazione di impianti di questo tipo è possibile trovare un buon compromesso mediante l’utilizzo di sistemi mini. Essi constano di qualche pannello solare o di una piccola “girandola”, che vanno collegate a delle micro turbine.
Il tutto può essere installato sia sul balcone o sul terrazzo della propria abitazione che sul tetto. Inoltre è anche possibile unire al tutto un sistema di accumulo, in maniera tale da raccogliere l’energia prodotta in eccesso per poterla utilizzare magari in situazioni di emergenza, come quando si verifica un blackout.
Pannelli solari e pale eoliche sul balcone, qual è il risparmio calcolato
L’ARERA, ovvero l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha stabilito che per impianto fotovoltaico portatile, mini o plug & play si intende un qualunque sistema che possa essere piazzato in maniera rapida e che abbia una potenza massima di 350 W. E che si può collegare ad una presa dedicata, senza installazione. Da cui il nome “plug & play”, ovvero “collega ed usa”. Si tratta quindi anche di apparati removibili in qualche istante.
Fra i 350 e gli 800 W di potenza abbiamo invece gli apparati mini-fotovoltaici. Ed in tutti questi casi è possibile avere un risparmio annuo sulla bolletta della luce di 200 euro, a fronte di una spesa che oscilla proprio tra questa cifra ed 800 euro circa. Per cui è necessario qualche anno per rientrare dell’esborso effettuato.
Riguardo al mini eolico, le soluzioni più piccole riguardano impianti che erogano una potenza fino a 100 kW. Ma generalmente negli appartamenti e nelle abitazioni private sono diffusi quasi sempre quelli che vanno dai 3 ai 6 kW. Con il “micro eolico” si hanno degli aerogeneratori da 300 a 500 W e con delle pale che arrivano fino ad un metro di grandezza, in grado di funzionare anche con venti deboli. Le spese ed il risparmio annuo in bolletta sono i medesimi del mini fotovoltaico.