Di che cosa hanno bisogno questi fiori per superare l’inverno e rifiorire poi in primavera. Vediamo come curare le orchidee in autunno in maniera facile e senza sforzi.
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Come curare le orchidee in autunno, una volta che il caldo dell’estate è ormai alle spalle? La stagione che si frappone tra il periodo estivo e l’inverno è contraddistinto per un graduale cambiamento delle temperature, che con il trascorrere delle settimane tenderanno ad abbassarsi via via sempre di più.
Se da maggio ad inizio settembre circa il consiglio principale su come curare le orchidee è quello di ripararle dalla esposizione diretta alla luce del Sole, in autunno le cose cambiano. Occorre tenere in considerazione che questo fiore necessiterà di un periodo di tempo necessario in cui andrà praticamente in letargo.
La fioritura successiva avrà luogo poi a partire dalla primavera successiva. Ciò nonostante non dobbiamo tralasciare alcune importanti operazioni per fare si che ciò avvenga. E quindi è necessario curare le orchidee in autunno, procedendo con alcune operazioni ben precise. L’esposizione al Sole ad esempio può persistere via via per tutto l’arco della giornata, quando non farà più caldo come in agosto.
Come curare le orchidee in autunno, quale concime dare
Come prima cosa non dovremmo interrompere la concimazione. Una volta al mese quindi diamo alle orchidee che abbiamo in casa, su terrazzi, balconi ed anche in giardino, le sostanze utili per la sua crescita. Il consiglio è quello di scegliere un concime con una alta concentrazione di azoto rispetto al potassio, il quale invece dovrà prevalere quando comincerà la fioritura.
Poi, come con ogni altro tipo di pianta, stacchiamo petali appassiti, rami secchi e foglie appassite. E facciamo utilizzando una pinzetta sterilizzata. Eliminare queste parti toglie energie preziose alle orchidee e potrebbe favorire il sorgere di malattie. Se lo stelo si presenta ormai legnoso e di colore marrone, lo dobbiamo recidere dalla pianta. Una cosa che avviene spesso ad autunno inoltrato.
Per finire, è molto utile pulire poi le foglie sane. Per farlo ci possiamo servire di una soluzione costituita dai seguenti ingredienti:
- 500 ml d’acqua;
- 30 g di sapone di Marsiglia a scaglie;
- 6 gocce di olio di Neem;
Mescoliamo tutto quanto, quindi imbeviamo dei batuffoli di cotone e tamponiamo le foglie. Altrimenti mettiamo tutto quanto in uno spruzzino per creare una sostanza nebulizzatrice. Questo modo di procedere sarà un potente ritrovato non solo per mantenere le foglie ben lucide ma anche per proteggerle da eventuali infestazioni di insetti e parassiti. Si consiglia di fare questa cosa ogni settimana per tutto il mese di settembre.