Ci sono degli aspetti a dir poco fondamentali sul quando non tagliare il prato. In caso contrario causeremmo un bel guaio, in maniere diverse. Facciamo attenzione.
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Quando non tagliare il prato? Non possiamo tagliare l’erba del nostro giardino quando ci pare e piace. In particolar modo in un periodo estremamente complicato come quello attuale, caratterizzato da crisi energetica e siccità. Azioni come questa, che richiedono l’utilizzo di alcune risorse, vanno soppesate come si deve e dilazionate con sapienza nel tempo.
Detto ciò, esistono anche delle condizioni ben specifiche alle quali dovere fare riferimento. Ed altre che invece sarebbero da tenere in considerazione per quando non tagliare il prato. La manutenzione dei nostri spazi esterni di casa non deve lasciare nulla di intentato, proprio per questo ci sono alcune cose che dovremmo sempre sapere e ricordare.
Dunque, quando non tagliare l’erba? Possono venire a crearsi delle condizioni ambientali ben specifiche tali dal consigliarci di restare in casa oppure di uscire o di fare altro, piuttosto che metterci a falciare il prato per dargli una conformazione più uniforme. Ed in alcuni casi ne va anche della nostra sicurezza.
Quando non tagliare il prato, i consigli da dovere sempre ricordare
Il consiglio a desistere dal tagliare il nostro prato è riferito in particolare quando l’erba è bagnata. Subito dopo avere innaffiato lo stesso, o subito dopo una pioggia intensa, dovremmo fare si che tutto quanto si asciughi. E questo perché rischieremmo di scivolare sull’erba viscida e di farci male.
Inoltre, se abbiamo un tosaerba, sapremo bene che funziona con alimentazione a corrente elettrica. Perciò è meglio evitare il contatto tra lo stesso ed una superficie bagnata. Ma il motivo per il quale non tosare l’erba bagnata sta a monte: rispetto a quando è asciutta, l’erba bagnata è più difficile da recidere.
In generale si avrà un risultato peggiore. Senza contare che anche il tosaerba potrebbe vedere alcune delle sue componenti danneggiate, specialmente sul fondo. Ed in particolar modo le lame, che sono la parte che è sollecitata ad uno sforzo maggiore.