Il secchio della spazzatura, in particolare quello dell’umido, emana sempre cattivi odori, come risolvere il problema e profumarlo?
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Accumulare residui di cibo, scarti di ogni genere, tovaglioli imbrattati di sugo e molto altro ancora, fa sì che il secchio dell’umido emani cattivi odori. Il fatto è che, nonostante ci sia questo problema, non possiamo lasciarlo fuori dalla cucina. Il secchio dell’umido deve essere sempre a portata di mano, visto che lo utilizziamo ogni volta che cuciniamo.
L’accumulo di rifiuti, però, non solo emana una forte puzza, ma fa proliferare anche i batteri. Occorre risolvere il problema in modo semplice e naturale, mantenendo secchio e cucina puliti e profumati. Come fare? Ci sono alcuni trucchetti divertenti da mettere in pratica. La lotta ai cattivi odori passa per alcune mosse facili e per alcuni ingredienti naturali.
La soluzione naturale per profumare il secchio della spazzatura
Gli esperti di pulizie domestiche forniscono qualche dritta per pulire e profumare il secchio della spazzatura. Per prima cosa, occorre periodicamente pulire e disinfettare il secchio utilizzando l’aceto bianco. L’aceto è ottimo per eliminare i batteri e per assorbire i cattivi odori. A tal proposito, possiamo scegliere di compiere due mosse.
La prima consiste nel semplice uso di una spugna imbevuta di acqua e aceto bianco, strofinata sul cestello. La seconda, invece, è una pulizia ancora più accurata: basta utilizzare l’aceto bianco, l’acqua e un cucchiaio di detersivo per piatti. Mescoliamo gli ingredienti, misceliamoli su una spugna e strofiniamo il secchio.
Dopodiché, occorre risciacquare e lasciar asciugare, magari passando anche un panno in microfibra per accelerare il processo. In questo modo, togliendo umidità, preveniamo anche l’insorgere di muffe e di aloni. Possiamo sfruttare questo metodo per pulire un secchio di qualsiasi materiale, che sia plastica, metallo o acciaio.
Come profumare il secchio dell’umido ed eliminare i batteri
Per la pulizia del secchio possiamo sfruttare anche i cristalli di soda. Tale operazione andrebbe effettuata una volta ogni due settimane. Una volta sterilizzato il secchio, possiamo passare alla profumazione. In questo caso, sfruttiamo l’azione vincente del bicarbonato di sodio, che è sempre efficace. Spargiamo un po’ di bicarbonato sul fondo del secchio, lasciamo agire qualche minuto, e poi sciacquiamo.
Possiamo anche lasciare il bicarbonato sul fondo e cambiarlo ogni 2 o 3 giorni. Questo assorbirà tutti i cattivi odori. Oppure, possiamo lasciare sul fondo le bucce di limone, impregnando così il secchio di un gradevole odore agrumato. Stesso procedimento per i fondi di caffè, con i quali possiamo strofinare il fondo e le pareti del cestello, prima di risciacquare per bene.
Sempre con il caffè, possiamo provvedere alla profumazione mettendo dei chicchi o della polvere all’interno di un sacchetto (va bene anche un calzino di cotone) e lasciarlo sul fondo. Questi sono solo alcuni pratici consigli da tenere a mente se si vuole profumare il secchiello dell’umido ed evitare che tutta la cucina resti impregnata di odori sgradevoli.