Quando possiamo procedere con la moltiplicazione delle piantine grasse ed in che modo dobbiamo mettere in atto un metodo molto consigliato per questo scopo.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI SONO:
- Cotolette di melanzane, super saporite e light: hanno solo 140 Kcal
- Tutti i richiami alimentari della settimana: Listeria in un noto insaccato
- Perché utilizzare l’aloe vera ogni giorno è una buona idea
- Come eliminare insetti e parassiti, c’è un metodo semplicissimo
Piantine grasse, in che maniera possiamo ricavarne delle altre? Questi vegetali sono decisamente peculiari, del tutto diversi dalle altre piante che abbiamo in casa. A differenza di gerani, lavande, ortensie, rose e quant’altro, ortaggi da balcone inclusi, le piantine grasse sanno essere alquanto autonome.
Nel loro caso non c’è bisogno di innaffiarle ogni giorno. La loro struttura generale è stata concepita in maniera tale da consentire una sopravvivenza di cactus, lingue di suocera e quant’altro anche in ambienti estremi, poveri di acqua e perennemente assolati.
Le piantine grasse in un ambiente domestico vanno perciò tenute esposte con costanza alla luce diretta del Sole. Poi basta innaffiarle solamente ogni tanto, quel poco che basta per impedire al terreno in cui sono inserite in vaso di seccarsi del tutto.
Piantine grasse, un metodo sicuro per farle moltiplicare: va fatto in un periodo ben specifico
Potremmo avere la necessità od il desiderio di volerle moltiplicare. Come fare in quel caso? È molto facile procedere con il farle aumentare di numero e proliferare. Ci serviranno i polloni, cioè delle piantine più piccole che crescono immediatamente accanto al corpo principale.
Dobbiamo staccarli con delicatezza, impedendo danni alle loro radici. Ci torneranno utili in questo frangente delle cesoie sterilizzate. I polloni vanno quindi piantati in un vaso di dimensioni contenute, con torba e sabbia, da esporre di continuo al Sole. E da quel momento in poi ci dovremo solamente ad innaffiare quanto basta e ad aspettare la crescita dei polloni in piante autonome vere e proprie.
Questo procedimento andrebbe applicato a marzo, che è il periodo più propizio allo scopo di potere procedere in questo senso. Poi le giornate di luce si faranno sempre più intense e questo gioverà alle nostre piante grasse nel loro percorso di crescita.