Il cibo salato è un vero sfizio e a volte si sente proprio il bisogno di sale, ma cosa comporta e come tenerla sotto controllo? Ecco cosa fare per tutelare la salute.
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Non c’è niente di male nel prendere delle patatine fritte durante una serata in compagnia o nel desiderare di ordinarle come contorno a cena ogni tanto. In fin dei conti, una dieta sana è una questione di equilibrio. Tuttavia se ci si accorge di avere un’infinita voglia di cibi salati e non riuscite a ridurre la quantità di sale ingerita, forse non si tratta solo di un desiderio insolito di snack salati.
I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) raccomandano di consumare meno di 2.300 mg di sodio al giorno in una dieta sana o 1.500 mg per una dieta più ideale. Il minerale svolge un ruolo importante per la salute generale, tra cui:
Bassi livelli di sodio nel sangue possono portare a una carenza di sodio, chiamata iponatriemia, la quale è molto rara. I sintomi di bassi livelli di sodio includono: nausea, vomito, crampi, mal di testa, confusione e irritabilità. La maggio parte delle persone supera abbondantemente questa raccomandazione e si avvicina ai 3.400 mg di sodio al giorno. Un eccesso di sale può aumentare il rischio di malattie cardiache, può compromettere la memoria e la cognizione e può aumentare la perdita di calcio nelle ossa. Di seguito alcuni motivi per il quale il desiderio di sale è costante.
Se si sta seguendo una dieta a basso contenuto di carboidrati che è davvero povera di carboidrati, è possibile che si stia assumento troppo poco sodio. Evitare alimenti come pane e pasta, i quali contengono sodio nascosto, o passare a una nuova dieta che evita questi alimenti, come la keto, potrebbe aumentare il desiderio di sale.
I livelli di stress possono influire sugli ormoni prodotti dal corpo, causando a volte un aumento del desiderio di sodio. Le ghiandole surrenali rilasciano l’ormone dello stress, il cortisolo e lo stress cronico può portare a un eccesso di produzione di cortisolo, che è collegato al desiderio di cibo.
I problemi surrenali sono una delle cause più comuni del desiderio cronico di sodio, le quali svolgono un ruolo importante nella regolazione degli ormoni, come quello che regola l’equilibrio dei liquidi e degli elettroliti. Il morbo di Addison, che è raro, può diminuire la normale produzione di ormoni, che a sua volta può portare alla voglia di sale.
La sindrome di Barter colpisce i reni, rendendo difficile il riassorbimento del sodio che può interferire con l’equilibrio elettrolitico, causando un aumento della voglia di sale. I reni sono responsabili del mantenimento di livelli adeguati di liquidi, in particolare per quanto riguarda il sodio e il potassio.
Una corretta idratazione e l’assunzione di elettroliti sono essenziali per le funzioni corporee. Se si suda molto a causa del caldo o dell’esercizio fisico o se non si è consumata abbastanza acqua durante la giornata, si può scoprire che si ha voglia di sodio. Inoltre, se di recente si ha avuto vomito o diarrea, è possibile che si abbia esaurito i liquidi.