Tonno migliore in scatola, meglio lasciare perdere: “Devi comprare questo”

Delle analisi approfondite hanno portato all’emergere di informazioni molto importanti che riguardano l’acquisto del tonno migliore in scatola. In realtà cambia davvero tutto nella nostra spesa.

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI SONO:

• Cotolette di melanzane, super saporite e light: hanno solo 140 Kcal
• Tutti i richiami alimentari della settimana: Listeria in un noto insaccato
• Perché utilizzare l’aloe vera ogni giorno è una buona idea
• Come eliminare insetti e parassiti, c’è un metodo semplicissimo

Tonno migliore in scatola, quali sono le marche più consigliate? I vantaggi nel servirsi di questo alimento ben specifico sono tanti. Si tratta di un prodotto molto economico, che possiamo trovare in qualsiasi supermercato, discount o negozio di alimentari. E che è già pronto da mettere in tavola e da gustare.

Ci sono anche dei vantaggi connessi alla alimentazione: il tonno infatti è una buona fonte di Omega-3, che è uno dei principali grassi polinsaturi essenziali. Ma, specialmente a seguito dei processi di realizzazione industriali, potrebbe capitare di riscontrare al suo interno la presenza di metalli anche in eccesso. Di questo e di altri aspetti bisogna tenere conto per capire quale sia il tonno migliore in scatola.

Inoltre è tipica del tonno in scatola la contaminazione legata al bisfenolo A. Si tratta di una sostanza chimica che può finire con il causare delle alterazioni dell’apparato endocrino, in caso di assunzione prolungata e continuata nel tempo. Lo fa sapere la Environmental Working Group (EWG), una onlus statunitense che ha fornito anche un consiglio essenziale sul quale sia il migliore tonno in scatola in commercio.

Tonno migliore in scatola, c’è una sorpresa: cosa fa la differenza

In generale i prodotti più consigliati sono quelli contenuti in vasetti di vetro, anziché quelli proprio nella classica scatoletta di latta. In questo modo i rischi di incappare in una contaminazione da bisfenolo A diminuiscono sensibilmente. Inoltre, per quanto riguarda più nello specifico il mercato italiano, dovremmo sempre consultare le informazioni riportate all’interno dell’etichetta.

Si consiglia sempre di scegliere prodotti provenienti dal nostro Paese o comunque dall’interno dell’Unione Europea. E questo per un discorso legato alla sicurezza degli alimenti, dal momento che le stringenti norme attualmente vigenti in fatto di sicurezza alimentare sono invece più permissive nel resto del mondo. In particolare dobbiamo consultare con attenzione:

• provenienza;
• metodi produttivi;
• denominazione;
• attrezzi impiegati nella pesca;
• specie ittica;
• allergeni;