In che cosa consiste il Bonus 500 euro e come è possibile fare domanda. C’è pochissimo tempo per questo, bisogna sbrigarsi per ottenere un immediato aiuto economico.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI SONO:
- Cotolette di melanzane, super saporite e light: hanno solo 140 Kcal
- Tutti i richiami alimentari della settimana: Listeria in un noto insaccato
- Perché utilizzare l’aloe vera ogni giorno è una buona idea
- Come eliminare insetti e parassiti, c’è un metodo semplicissimo
Bonus 500 euro, questo è uno dei tanti aiuti disponibili allo scopo di potere avere un aiuto importante per potere garantire un presente ed un futuro stabile e con certezze a coloro che hanno messo su famiglia. Specialmente per chi ha dei figli a carico è importante ricevere sussidi in grado di potere arrivare alla fine del mese.
Ed il Bonus 500 euro rientra in questo novero. Lo Stato ha pensato a tutta una serie di misure importanti da mettere in atto, dal momento che la congiuntura economica attuale è di quelle sfavorevoli che di più non si può. I livelli attuali di inflazione si attestano attorno all’8%, con misure in proporzione anche peggiore alla crisi economica intercorsa tra 2008 e 2009.
Ben vengano quindi provvedimenti come il Bonus 500 euro, che però ha ancora pochissimo tempo per il suo ottenimento, prima che sopraggiunga la scadenza fissata al 31 agosto 2022. Per chiunque abbia diritto a richiederlo il consiglio è quello di fare il prima possibile.
Bonus 500 euro, a chi spetta e come fare domanda
Questo bonus è noto con il nome di Bonus Cultura ed è riservato a quelle famiglie con figli a carico che abbiano compiuto i 18 anni nel 2021. Soddisfacendo questo criterio, sarà possibile ottenere un voucher dal valore di 500 euro e che andrà consumato tutto quanto entro il prossimo mese di febbraio.
Il nome di Bonus Cultura dice già tutto: l’importo erogato va impiegato esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi che possano concorrere in maniera diretta ed immediata alla formazione culturale dei giovani, con anche qualche divagazione nella pratica delle discipline sportive. Con i soldi offerti dallo Stato mediante voucher è possibile quindi comprare:
- libri, riviste, quotidiani e simili, sia in formato cartaceo che digitale;
- biglietti per cinema, teatro, musei, visite guidate, mostre…;
- concerti;
- corsi di lingua o di altro tipo (musica, teatro, informatica…);
- abbonamenti per palestra, piscina e per attività sportive;
Il voucher del Bonus Cultura è nominale e non può essere ceduto, venduto, prestato o regalato a terzi. Pena l’interruzione del benefit ed anche una denuncia per truffa. Non mancano infatti episodi di truffa perpetrati da fornitori di servizi. Per richiedere il bonus occorre visitare il sito web dedicato 18app e registrarsi mediante credenziali SPID o di Carta di Identità Elettronica. Poi bisognerà compilare i campi presenti e ricevere infine una e-mail di conferma.
