Il grasso corporeo può influire sulla qualità e sulla durata del sonno? A quanto pare sembrerebbe di sì. La parola agli esperti.
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Avete notato che vi sentite fiacchi durante il giorno? Non solo ci sono prove che suggeriscono che l’obesità può causare insonnia o problemi di sonno, ma ci sono anche prove che dimostrano un legame tra l’obesità e un aumento della sonnolenza o della stanchezza diurna.
Grasso corporeo e qualità del sonno: come sono collegati
Se siete affetti da obesità, forse sapete già che ci sono rischi che possono influire sul vostro sonno e sulla vostra salute generale. Tuttavia, se rientrate nella categoria del grasso corporeo superiore al necessario, anche questo può influire sul vostro sonno.
Ridurre il grasso corporeo in eccesso, indipendentemente dalla quantità, può migliorare il sonno e la salute generale. La perdita di peso, sia che derivi da modifiche alla sola dieta che da una dieta combinata con l’esercizio fisico, può contribuire a migliorare la qualità del sonno nelle persone in sovrappeso.
È inoltre dimostrato che un sonno insufficiente può causare un aumento di peso, per cui è importante concentrarsi innanzitutto sul raggiungimento e sul mantenimento di un peso sano attraverso la dieta e l’esercizio fisico.
Esistono diversi problemi di sonno legati al sovrappeso o all’obesità:
- può influire sui cicli sonno-veglia e sul metabolismo
- può esercitare una pressione sul collo, soprattutto in posizione sdraiata
- aumento del tessuto molle nelle vie aeree, che può portare a russare
- apnea ostruttiva del sonno
- insonnia
- rischio più elevato di malattie cardiache a causa dell’apnea ostruttiva del sonno
- malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
- Ciclo del sonno e metabolismo.
È sempre più evidente che la perdita di sonno e i disturbi del sonno hanno un impatto significativo sul metabolismo. Se non si dorme bene, questo può alterare il metabolismo del glucosio, gli ormoni coinvolti nella regolazione del metabolismo.
Pressione sul collo
Un peso eccessivo può portare a una postura scorretta, in cui la testa è leggermente spinta in avanti e la schiena è curva. Questo fa gravare il peso sul collo e sulle spalle, che si affaticano. Il peso eccessivo sul collo e sulle spalle può causare tensione, affaticamento o addirittura dolori muscolari. Questo disagio può compromettere la capacità di dormire comodamente o di avere un ciclo di sonno completo. L’eccesso di grasso corporeo può esercitare una pressione sul collo non solo quando si è in piedi o seduti, ma soprattutto quando si è sdraiati.
Russare
Se si russa regolarmente di notte, la qualità del sonno può essere compromessa. Ciò comporta stanchezza diurna, irritabilità e maggiori problemi di salute. Il tessuto adiposo e lo scarso tono muscolare contribuiscono al russare, e anche se non si è in sovrappeso in generale, il peso in eccesso intorno al collo o alla gola può causare il russare. L’esercizio fisico e la perdita di peso possono a volte essere sufficienti per porre fine al russare e l’assenza di russamento equivale a un sonno migliore.
Apnea ostruttiva del sonno
L’apnea ostruttiva del sonno è il più comune disturbo respiratorio legato al sonno. Provoca l’interruzione e l’avvio ripetuti della respirazione durante il sonno. La maggior parte delle persone affette da apnea ostruttiva del sonno, ma non tutte, sono in sovrappeso. I depositi di grasso intorno alle vie aeree superiori possono ostruire la respirazione e il rischio di apnea ostruttiva del sonno aumenta con l’età a causa del minore controllo muscolare.
Insonnia
L’insonnia è l’incapacità di addormentarsi, anche quando l’ambiente e le condizioni sono ottimali. Secondo le ricerche, l’insonnia è molto più probabile nelle persone in sovrappeso. È un circolo vizioso di sonno insufficiente che porta a problemi che causano l’aumento di peso e l’obesità, con conseguenti disturbi del sonno comuni. È quindi essenziale raggiungere e mantenere un peso sano attraverso un’alimentazione sana e l’esercizio fisico.
Malattie cardiache dovute all’apnea ostruttiva del sonno
Quando una persona affetta da apnea ostruttiva del sonno tenta di respirare, inspira contro una via aerea superiore ristretta o chiusa. Queste inspirazioni forzate e infruttuose possono causare sostanziali variazioni di pressione all’interno della cavità toracica. Nel tempo, queste variazioni ripetute della pressione intratoracica possono danneggiare il cuore.
Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
L’evidenza clinica suggerisce fortemente che la GERD è associata a disturbi del sonno, tra cui una minore durata del sonno, difficoltà ad addormentarsi, risvegli durante il sonno, scarsa qualità del sonno e risvegli precoci al mattino.
È importante controllare la GERD attraverso un’alimentazione sana, eliminando cibi acidi e grassi, alcol e altri alimenti o bevande che notoriamente causano o esacerbano la GERD. Anche il raggiungimento e il mantenimento di un peso sano può portare a eliminare o ridurre notevolmente il reflusso acido.
Sì, la riduzione del grasso corporeo non solo aiuta a dormire, ma migliora anche la qualità del sonno. La perdita di peso migliora il controllo degli zuccheri nel sangue, il che potrebbe ridurre l’irrequietezza.
Ridurre la percentuale di grasso corporeo attraverso la dieta e l’esercizio fisico può ridurre il rischio di molti disturbi del sonno. Le persone che fanno esercizio fisico regolarmente tendono a dormire meglio e a sentirsi più vigili durante il giorno, mantenendo così un peso più sano.
